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27 Giugno 2022: le immagini e le notizie di oggi

(27 Giugno 2022)

(30Science.com) – Roma, 27 giu. – Le immagini e le notizie di oggi.

IMMAGINI

 

IN EVIDENZA

C’era una volta l’Amazzonia

Nonostante la criticità associate al deterioramento del paesaggio amazzonico e i danni ecologici che si verificano nella regione, è ancora possibile intervenire con azioni mirate e potenzialmente efficaci. Questi, in estrema sintesi, sono i risultati di uno studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, condotto dagli scienziati dell’Universidade Federal de Lavras in Brasile e dell’Università di Lancaster nel Regno Unito. Il team, guidato da Cássio Alencar Nunes, ha valutato le minacce ambientali per il bioma amazzone e le opportunità per la sostenibilità della foresta tropicale. Gli studiosi hanno raccolto dati da 310 appezzamenti in Brasile, valutando il modo in cui i cambiamenti influiscono sulla biodiversità, esaminando oltre duemila specie di alberi, liane, uccelli e insetti. Stando a quanto emerge dall’analisi, la ricchezza di biodiversità è diminuita dal 18 al 100 per cento nelle aree considerate in cui la foresta primaria o secondaria era stata convertita a pascolo o agricoltura meccanizzata.

 

EVENTI CHE ABBIAMO SEGUITO

Rezza, in Italia 75 segnalazioni, ma 34 casi probabili nei bambini

“Al 21 giugno abbiamo avuto 75 segnalazioni: 8 di queste sono state escluse perché non aderivano per nulla ai criteri per la definizione di caso, in 33 casi la classificazione è stata sospesa e in 34 si tratta casi probabili”. Sono i numeri italiani sulle epatiti acute misteriose che colpiscono i bambini, riportati da Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, nel suo intervento all’evento intitolato “Epatite pediatrica: un incontro per capirne di più e lavorare insieme sulla prevenzione”, organizzato online da Etica onlus.

Indolfi (Meyer), la maggior parte dei casi si risolve da sola

Sulle epatiti acute misteriose che colpiscono i bambini, “la buona notizia è che la maggior parte degli oltre 900 casi registrati nel mondo, guarisce da sola, in modo autonomo”. Lo ha detto Giuseppe Indolfi, pediatra ed epatologo dell’Azienda ospedaliero-universitaria Meyer, Università degli Studi di Firenze, membro del gruppo di lavoro sulle epatiti della Società Italiana di Pediatria, nel suo intervento all’evento intitolato “Epatite pediatrica: un incontro per capirne di più e lavorare insieme sulla prevenzione”, organizzato online da Etica onlus.

 

PRIMO PIANO

Covid: Rezza, con virus nuovo non c’è estate che tenga

“Quando c’è un virus nuovo nn c’è estate che tenga. Con venire meno di molte misure, con una variante che reinfetta e con una popolazione suscettibile alta è chiaro che il virus circola di più”. Lo ha detto Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, nel suo intervento all’evento intitolato “Epatite pediatrica: un incontro per capirne di più e lavorare insieme sulla prevenzione”, organizzato online da Etica onlus.

 

TRANSIZIONE ECOLOGICA

I satelliti Esa vedono la secca del Po

Copyright: contains modified Copernicus Sentinel data (2020-22), processed by ESA, CC BY-SA 3.0 IGO

Il fiume Po, il fiume più lungo d’Italia, sta raggiungendo livelli record di bassi livelli d’acqua dopo mesi senza forti precipitazioni. Questa animazione di Copernicus Sentinel-2 mostra una parte della Pianura Padana, vicino a Piacenza, e rivela come il fiume si sia notevolmente ridotto tra giugno 2020 e giugno 2022. Estendendosi dalle Alpi a nord-ovest al Mare Adriatico sulla costa orientale, il vasto corso d’acqua è una fonte d’acqua vitale per diverse regioni. Viene utilizzata per l’acqua potabile, nutre vaste aree di terreno agricolo, oltre a produrre energia idroelettrica in tutto il nord Italia. 

Africa, la mappa delle guerre climatiche

Il cambiamento climatico influenza la probabilità di conflitti armati in Africa e la loro durata. È quanto è emerso da uno studio condotto da un team dell’Istituto INGENIO, centro congiunto del Politecnico di Valencia (UPV) e del Consiglio Superiore per la Ricerca Scientifica (CSIC), insieme all’Università degli Studi Roma Tre e all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo. I loro risultati sono stati pubblicati nell’ultimo numero della rivista Political Economy.

Il team di ricercatori ha basato il proprio studio sui dati del continente africano dal 1990 al 2016. Applicando un modello matematico di regressione binomiale negativa, hanno valutato se determinati fenomeni climatici, in combinazione con le caratteristiche socioeconomiche delle aree studiate, influissero sulla probabilità di o meno scoppia un conflitto e, in tal caso, la sua durata.

La presenza dell’uomo minaccia la sopravvivenza degli uccelli migratori

Le popolazioni di uccelli migratori stanno diminuendo a livello globale a causa del modo in cui gli esseri umani hanno alterato il paesaggio negli ultimi decenni. Lo evidenzia uno studio, pubblicato sulla rivista Global Ecology and Biogeography, condotto dagli scienziati dell’Università dell’East Anglia, che hanno valutato i flussi degli uccelli migratori in base alle zone caratterizzate da una più o meno forte presenza umana. Il team, guidato da James Gilroy, ha osservato un significativo calo delle popolazioni a livello globale, con diminuzioni più accentuate tra le specie che migrano verso aree più ricche di infrastrutture umane, come strade, edifici, linee elettriche, turbine eoliche, e nelle zone di caccia.

 

SCIENZA E RICERCA

 

Lucy e la signora Ples erano coetanee

Quattro diversi crani fossili di Australopithecus che sono stati trovati nelle grotte di Sterkfontein, in Sud Africa. Il riempimento della grotta di Sterkfontein contenente questo e altri fossili di Australopithecus è stato datato da 3,4 a 3,6 milioni di anni fa, molto più antico di quanto si pensasse in precedenza. La nuova data ribalta il concetto di vecchia data secondo cui l’Australopithecus sudafricano è un ramo più giovane dell’Australopithecus afarensis dell’Africa orientale.
CREDITO Jason Heaton e Ronald Clarke, in collaborazione con il Ditsong Museum of Natural History.

I fossili trovati nelle grotte di Sterkfontein in Sud Africa potrebbero essere circa un milione di anni più antichi rispetto a quanto si pensasse in precedenza. Lo rivela uno studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, condotto dagli scienziati della Purdue University, dell’Università del Witwatersrand di Johannesburg, e dell’Università di Tolosa che hanno eseguito una serie di analisi approfondite per datare i resti fossili contenuti nelle grotte. Nel 1936, ricerche archeologiche nel sito hanno portato alla luce il primo ominide adulto del genere Australopithecus e negli anni successivi sono stati rinvenuti centinaia di fossili, alcuni dei quali sono diventati famosi, come il cranio noto come signora Ples e lo scheletro di Little Foot.

Scoperto il più giovane esopianeta con orbita ultra-breve

La sua orbita attorno alla stella madre dura solo 13 ore ed è il più giovane pianeta ultra-short period (USP – periodo orbitale ultra-breve) scoperto finora. Parliamo dell’esopianeta TOI-1807b, scoperto nel 2020 con il telescopio NASA TESS (Transiting Exoplanet Survey Satellite) e conosciuto come uno dei pochi pianeti ad avere un periodo di rivoluzione attorno alla propria stella inferiore a un giorno. Questo e molti altri dettagli sono stati descritti in un articolo in via di pubblicazione sulla rivista Astronomy & Astrophysics firmato da un gruppo internazionale guidato da ricercatori dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e dell’Università degli studi di Padova. I nuovi dati sono stati ottenuti con lo spettrografo HARPS-N installato sul Telescopio Nazionale Galileo (TNG) dell’INAF alle Canarie. Per fare un confronto nel Sistema solare, l’orbita di Mercurio – cioè il pianeta più vicino al Sole – dura 88 giorni, mentre un anno sulla Terra dura 365 giorni.

I buchi neri sono i guardiani dei loro stessi segreti

Il modello più accurato fino ad oggi del buco nero centrale della Via Lattea, Sagittarius A* (Sgr A*), leggendo tra le righe dello “sfarfallio nel buio” della sua luce, fornendo informazioni su proprietà, come la sua struttura e movimento. Lo studio guidato dall’Institute for Advanced Study, negli Stati Uniti, è stato pubblicato su Astrophysical Journal Letters. “I buchi neri sono i guardiani dei loro stessi segreti”, ha affermato Lena Murchikova dell’Institute for Advanced Study. “Per comprendere meglio questi oggetti misteriosi, dipendiamo dall’osservazione diretta e dalla modellazione ad alta risoluzione.”

Spazio, Thales Alenia Space raggiunge un importante traguardo nello sviluppo della missione CRISTAL

Thales Alenia Space, joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%), ha siglato oggi un emendamento del contratto per la missione Cristal con Airbus Defence and Space, primo contraente del satellite. Thales Alenia Space sarà responsabile dello sviluppo e qualifica di IRIS, il radioaltimetro interferometrico per il ghiaccio e la neve che sarà a bordo della missione Copernicus polaR Ice and Snow Topography ALtimeter (CRISTAL). CRISTAL è parte del programma Copernicus Expansion dell’Agenzia Spaziale Europea, in collaborazione con la Commissione Europea. Copernicus è il programma europeo di punta per la fornitura di dati di osservazione della Terra e in situ, oltre a un’ampia gamma di servizi per il monitoraggio e la salvaguardia dell’ambiente, il monitoraggio del clima e la valutazione delle catastrofi naturali per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini europei.

 Sistema ENEA di previsione qualità dell’aria entra nel consorzio europeo Copernicus

Il sistema di monitoraggio europeo della qualità dell’aria ha da oggi un alleato in più, tutto italiano: il sistema ENEA di analisi e previsione dell’inquinamento atmosferico, MINNI, entra a far parte del consorzio Copernicus Atmospheric Monitoring Service (CAMS2_40), gestito dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF) per conto della Commissione europea.

Con MINNI diventano ufficialmente undici i modelli che monitoreranno la qualità dell’aria in Europa. “Si tratta di un miglioramento ad ampio raggio in quanto il Sud dell’Europa sarà finalmente rappresentato all’interno del consorzio con un modello italiano ed uno spagnolo. Questo significa una maggiore sensibilità verso le problematiche tipicamente ‘mediterranee’ della qualità dell’aria, come gli alti livelli di ozono in estate, l’hotspot della Pianura Padana e l’ingresso delle sabbie sahariane”, sottolinea Mario Adani, responsabile per ENEA nel consorzio CAMS2_40.

CREA Foreste e Legno fra i centri nazionali per lo studio e la conservazione della biodiversità

“Un riconoscimento di grande significato per il nostro Centro e per chi lavora ed ha lavorato negli anni passati per questo risultato, in un momento di rinnovato interesse per il comparto vivaistico forestale e per la realizzazione di nuovi boschi o la ricostituzione di quelli danneggiati e degradati, nel quadro delle linee operative individuate dalla Strategia per le risorse genetiche forestali per l’Europa e dalla Strategia Nazionale Forestale. Conservazione e uso sostenibile delle risorse genetiche forestali nazionali sono attività fondamentali per le foreste, alle quali siamo lieti di poter contribuire assieme ai diversi enti individuati dal decreto”. Così Piermaria Corona, Direttore del Centro di ricerca Foreste e Legno del CREA, commenta la recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (n. 141 del 18/06/2022, decreto interministeriale del 31/03/2022) individua nel CREA Foreste e Legno uno dei Centri nazionali per lo studio e la conservazione della biodiversità forestale.

 

SCIENZA, MEDICINA E SANITA’

Tumori: piattaforma All.Can, finalmente vicini a nuovo Piano Oncologico Nazionale

All.Can Italia – la piattaforma che unisce molti degli attori e delle associazioni che sostengono la lotta contro i tumori – accoglie con grande interesse l’impegno del ministero della Salute per Piano Oncologico Nazionale (PON). “Il documento può essere un ottimo punto di partenza – si legge in una nota – per rafforzare l’offerta assistenziale in oncologia su una serie di snodi cruciali: la prevenzione primaria, secondaria e terziaria; il tema della connessione salute-ambiente; i percorsi e i setting di presa in carico del paziente; le reti come modelli organizzativo di riferimento; l’attenzione a elementi di supporto come lo ‘psiconcologo’, la riabilitazione e il reinserimento del sopravvissuto nel tessuto sociale”.

In Italia è “padel-mania”, in aumento traumi

Epicondiliti, borsiti, tendiniti. Sono sempre di più i casi di persone che presentano questi tipi di problematiche a seguito di un approccio scorretto al padel, lo sport del momento”. A dirlo è Andrea Grasso, ortopedico e traumatologo che con Consulcesi Club si occupa di formazione ECM per medici e operatori sanitari su una molteplicità di patologie che riguardano muscoli e articolazioni. Padel-mania. Nato a partire dagli anni ’70 in Messico, il padel (o paddle) sta oggi dilagando con sorprendente rapidità anche in Italia, raggiungendo numeri da capogiro. Basti pensare che nel 2019 i tesserati alla FIT erano poco meno di 6mila mentre nel 2021 la Federazione ne contava già oltre 55mila.

Smettere di russare  con la terapia ormonale sostitutiva

Le donne che assumono la terapia ormonale sostitutiva per i sintomi della menopausa potrebbero scoprire che aiuta loro anche a smettere russare. Sono questi i risultati di un recente studio pubblicato sulla rivista PLOS One, condotto dai ricercatori dell’Università di Bergen, in Norvegia. Circa una donna su 20 in post-menopausa soffre di apnea ostruttiva del sonno, una condizione che causa il collasso delle vie aeree che può causare un forte russare e svegliare qualcuno fino a 40 volte a notte. Lo studio suggerisce che l’apnea notturna è più comune nelle donne in post-menopausa perché hanno livelli più bassi di ormoni estrogeni e progesterone. Gli esperti norvegesi hanno seguito per due anni quasi 800 donne di età compresa tra i 40 ei 67 anni. Alle donne è stato somministrato un questionario sul sonno per determinare se fosse probabile avere un’apnea ostruttiva del sonno.

IL RAZZISMO CUASA PIU’ DECESSI PéER COVID IN LUISIANA

Il razzismo causa più decessi per Covid in Louisiana

In Louisiana, i tassi di mortalità per Covid-19 sono sproporzionatamente alti tra le popolazioni di colore, probabilmente a causa delle vulnerabilità sanitarie associate alla discriminazione istituzionale e sociale. Questo inquietante risultato emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, condotto dagli scienziati dell’Università del Maryland (UMD). Il team, guidato da Deb Niemeier, Nora Hamovit e Jennifer Roberts, ha identificato la distribuzione spaziale dei fattori di stress sociali e ambientali nelle aree geografiche della Louisiana. Utilizzando analisi degli hotspot per sviluppare fattori di stress aggregati, gli studiosi hanno monitorato la correlazione tra fattori di stress, rischi cumulativi per la salute, tassi di mortalità Covid-19 e dimensioni delle popolazioni di colore nello stato americano. Stando a quanto emerge dall’indagine, i tassi di mortalità per la pandemia sono inizialmente aumentati nelle comunità meno densamente popolate con livelli più elevati di stress aggregato.

 

SCIENZA, TECNOLOGIA, MEDIA E SOCIETA’

 

UniPD lancia progetto per mappare le aree colpite dai bombardamenti aerei alleati durante la Seconda Guerra Mondiale

Università di Padova, Etra Spa e il Consiglio di Bacino Brenta insieme per mappare le aree colpite dai bombardamenti aerei alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. La recente cronaca ci racconta che per il disinnesco dell’ordigno bellico americano da 1000 libbre della seconda guerra mondiale a Cismon di Valbrenta, oltre al lavoro degli artificieri, sono stati necessari: il blocco della statale 47 Valsugana tra le province di Vicenza e Belluno, l’evacuazione degli abitanti di Cismon e Collicello, dei loro animali domestici, l’allestimento del Centro Operativo Comunale con Sindaco, Prefetto e Questore, lo spolettamento della bomba, il suo trasporto in cava e il successivo brillamento con relativa chiusura sempre della SS 47 in direzione della cava, delle parallele vie interne, di tutti i sentieri, delle ciclabili, dello spazio aereo e il blocco degli autobus che percorrono l’area. Ci si potrebbe chiedere se questa situazione sia un’eccezione. Sfortunatamente no. In seguito alla Seconda guerra mondiale, milioni di ordigni inesplosi, mine, proiettili di artiglieria, di mortaio e bombe d’aereo si trovano disseminati sul territorio italiano.

 

MOBILITA’

UE, commissione e Norvegia in colloqui su batterie e materie prime

Il vicepresidente della Commissione europea per le relazioni interistituzionali Maroš Šefčovič è in Norvegia per aprire la strada a un partenariato strategico tra l’UE e la Norvegia sulle batterie e le materie prime critiche. Come indicato nella sua dichiarazione congiunta con il ministro del Commercio e dell’Industria norvegese Jan Christian Vestre, la Norvegia parteciperà alla European Battery Alliance e alla European Battery Academy . Le due parti esploreranno anche nuove opportunità commerciali, forgeranno nuovi progetti su batterie e materie prime e intensificheranno la ricerca e l’innovazione, anche attraverso una serie di eventi congiunti.

Idrogeno; team del governo Emirati in Germania per colloqui

La Germania e gli Emirati Arabi Uniti terranno ulteriori colloqui su possibili collaborazioni nel settore dell’idrogeno (H2) questa settimana. Una delegazione di funzionari governativi degli Emirati Arabi Uniti e rappresentanti delle società energetiche Adnoc e Masdar con sede ad Abu Dhabi si recherà in Germania martedì, ha riferito l’agenzia di stampa statale WAM. “La visita mira a stabilire meccanismi di cooperazione sostenibile tra i due paesi”, ha affermato Sharif Al Olama, sottosegretario al ministero dell’Energia degli Emirati Arabi Uniti. 

Here, nuovi sistemi per migliore assistenza alla guida

La società di mappatura digitale Here Technologies ha annunciato oggi la messa in campo di sistemi per la mappatura e la navigazione digitale che dovrebbero migliorare i sistemi di assistenza alla guida delle case automobilistiche, permettendo di raggiungere punteggi più elevati nei New Car Assessment Program (NCAP), i programmi di valutazione delle prestazioni auto . Gli NCAP europei e australiani hanno recentemente aggiornato i loro protocolli per includere requisiti aggiuntivi per i sistemi di assistenza alla guida sì da ottenere una maggiore sicurezza. 

India verso sistema di rating per sicurezza auto

L’India introdurrà un sistema di rating relativo alla sicurezza delle autovetture. Il ministero dei trasporti stradali ha dichiarato che assegnerà una valutazione da una a cinque stelle per le auto, sulla base di test che valutano la sicurezza degli occupanti, nonché le tecnologie di assistenza alla sicurezza. Il nuovo sistema entrerà in vigore nell’aprile 2023.

Batterie allo stato solido; FEV, alleanza con Prologium

Il fornitore di servizi di ingegneria tedesco FEV ha avviato una collaborazione con la taiwanese Prologium nel settore delle batterie allo stato solido. Nell’ambito della collaborazione, le società si concentreranno sullo sviluppo di sistemi di batterie progettate specificamente per i singoli clienti e sulla vendita e sulla verifica di celle e moduli basati sulla tecnologia dedicata alle batterie allo stato solido di Prologium. 

Speedy acquisisce 150 furgoni Ford E-Transit

Il fornitore britannico di attrezzature e servizi per l’edilizia Speedy ha aggiunto 150 nuovi furgoni elettrici alla sua flotta. L’azienda ha ordinato 100 modelli Ford E-Transit (classe 4,25 tonnellate) e 50 furgoni E-Transit (classe 3,5 tonnellate) per sostituire i vecchi veicoli a combustione interna. Le 150 unità costituiranno oltre il dieci per cento della flotta commerciale di 1.100 unità di Speedy.

GB, governo salva di nuovo i trasporti di Londra

Il governo del Regno Unito ha esteso il suo sostegno finanziario a Transport for London (TfL), l’ente che si occupa della gestione dei trasporti pubblici nella capitale britannica. 

Giappone, possibile spinta contro veicoli green al G7

Il Giappone starebbe spingendo per rimuovere un obiettivo per i veicoli a emissioni zero da un comunicato del G7 previsto per questa settimana, secondo quanto riportato dalla “Reuters”. 

Volkswagen sceglie LEAD per macchinari per batterie

Il fornitore cinese di apparecchiature LEAD ha annunciato un importante accordo con Volkswagen (VW) per la fornitura di apparecchiature per la produzione di batterie al litio. In una prima fase, LEAD fornirà apparecchiature per la produzione di batterie per una capacità di 20 Gigawattora (GWh) a Salzgitter. Volkswagen prevede di installare sei fabbriche di celle di batterie per una capacità totale di 240 GWh. 

Linde e Airbus insieme per aviazione a idrogeno

Il produttore di aeromobili Airbus e l’azienda del gas Linde hanno firmato un memorandum d’intesa per lavorare allo sviluppo di infrastrutture per l’idrogeno (H2) negli aeroporti di tutto il mondo. L’accordo copre la cooperazione sulle catene di approvvigionamento globali per l’idrogeno, dalla produzione allo stoccaggio in aeroporto, inclusa l’integrazione del rifornimento nelle operazioni di assistenza a terra, secondo quanto dichiarato da Airbus. 

Australia verso nuovi sussidi per le elettriche

Il nuovo governo laburista australiano prevede di attuare la sua politica di “Electric Car Discount ” dal primo luglio, che metterà in campo diversi benefits per l’acquisto di auto elettriche. Ciò renderà effettivamente alcuni modelli di veicoli elettrici più economici, a seconda del paese di origine. In particolare, le auto elettriche che arrivano in Australia dalla maggior parte dell’Europa, dal Giappone e dalla Corea del Sud beneficeranno di tagli alle tariffe di importazione.

Batterie; Webasto apre impianto in Corea del Sud

La società tedesca Webasto ha inaugurato un nuovo impianto per l’assemblaggio di batterie per auto elettriche a Dangjin, in Corea, a sud di Seoul. Il Gruppo ha già un ordine da Hyundai-Kia per la fornitura di sistemi di batterie per diversi modelli completamente elettrici. Il nuovo sito, modellato sulla produzione di batterie Webasto a Schierling, in Germania, si estende su 22.000 metri quadri. (30Science.com)

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