Gianmarco Pondrano d'Altavilla

ISPRA, a Roma comunicazione scientifica e ambiente a dibattito

(19 Aprile 2023)

Roma – “Riteniamo cruciale questo tema davanti alle tante sfide che le tematiche ambientali, i temi della sostenibilità, dell’economia circolare, della transizione ecologica ed energetica ci impongono” così Stefano Laporta, Presidente ISPRA SNPA, ha introdotto i lavori dell’evento “Comunicare l’ambiente”, che si è tenuto oggi a Roma presso l’Auditorium Parco della Musica, nell’ambito del Festival delle scienze di Roma, secondo evento preparatorio della Conferenza Nazionale SNPA – Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente. “C’è una curva informativa – ha aggiunto Laporta con riferimento alla narrazione degli eventi più tragici legati al cambiamento climatico – che però scende rapidamente e passato qualche giorno ambiente e clima tornano a essere nominati in maniera sporadica. La sollecitazione che vogliamo sottoporre e raccogliere è quella di tenere comunque alta l’attenzione su questi temi indipendentemente dai fenomeni emergenziali”. L’incontro, teso, nelle intenzioni dei suoi organizzatori a: “discutere su come fare informazione ambientale e ragionare sull’attualità, anche alla luce del ritrovato spazio che la scienza ha avuto dopo la pandemia” ha visto la partecipazione di numerosi giornalisti scientifici e di esponenti del mondo politico, nonché di accademici di primo piano. In particolare il premio Nobel Giorgio Parisi che ha ribadito l’urgenza di una informazione corretta e chiara sui temi del cambiamento climatico, vista l’urgenza di affrontare i problemi che ne derivano. “Il cambiamento climatico – ha sottolineato Parisi – il riscaldamento globale sono assieme alla guerra una delle minacce più terribili che affronta la nostra umanità e affronteranno di più le giovani generazioni, perché ricordiamoci che molti dei giovani di quelli che vanno adesso nelle scuole saranno vivi nel prossimo secolo e quindi è per loro fondamentale fare in modo che la Terra che dovranno vivere sia tale da poter vivere in maniera facile senza avere disastri, carestie, inondazioni”. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla