(30Science.com) – Roma, 4 febbraio – C’è uno scoiattolo giapponese che va letteralmente matto per i funghi velenosi del genere amanita. I ricercatori della KJobe University guidati da Suetsugu Kenji lo hanno infatti sorpreso a nutrirsi di amanita pantherina e di amanita muscaria. La scoperta è stata annunciata sulla rivista Ecology and the Environment. Il fotografo Gomi Koichi ha immortalato la scena nei boschi della prefettura di Nagano.
- Uno scoiattolo giapponese(Sciurus lis)che si nutre di un agarico di mosca(Amanita muscaria)(Photo credit: Koichi Gomi).
- Uno scoiattolo giapponese che si nutre di un fungo del berretto di pantera(Amanita pantherina)(Photo credit: Koichi Gomi).
- Uno scoiattolo giapponese che si nutre di un’Amanita flavipes (Photo credit: Koichi Gomi)
Lo scoiattolo, del tutto immune alle tossine contenute nei funghi, è tornato per diversi giorni a banchettare con le amanite. Secondo i ricercatori questo comportamento non solo mostra che gli scoiattoli sono evidentemente al riparo dai danni del veleno, ma anche che si potrebbe scorgere un fenomeno interessante.
Si ritiene infatti che le tossine dei funghi siano un espediente per far si che gli animali del bosco non mangino il corpo fruttifero del fungo. In questo caso, invece, per i ricercatori giapponesi, varrebbe esattamente il contrario: se consumate, le amanite avranno possibilità di essere disperse nell’ambiente attraverso le feci e quindi avere più probabilità di proliferare. Per questo, ha spiegato il professor Suetsugu, il prossimo passo sarà verificare la presenza di spore velenose vive all’interno delle feci per avvalorare l’ipotesi che ci sia una combinazione tra la necessità del fungo di diffondersi e l’adattamento dello scoiattolo a questo tipo di alimentazione. (30Science.com)