Roma – Il rumore dell’ecosistema delle barriere coralline più antiche e adulte permette di accelerare e migliorare la crescita delle barriere coralline più giovani impiantate dall’uomo. E’ quanto emerge da uno studio guidato dalla Scripps Institution of Oceanography e presentato alla 188esima riunione della Acoustical Society of America. Le barriere coralline sane sono ambienti acusticamente ricchi di gracidii di pesci e schiocchi di gamberi. Gli autori hanno imitato questi ambienti sonori per studiare gli effetti dei suoni su 19 moduli di insediamento corallino artificiale installati nella baia di Kāneʻohe, a Oahu, nelle Hawaii. I ricercatori hanno registrato l’audio in prossimità di una barriera corallina adulta, che hanno poi riprodotto a diverse distanze dai loro microhabitat artificiali. In prossimità delle casse per la riproduzione dei suoni si sono registrati significativi aumenti nell’insediamento dei coralli. “Approcci innovativi e interdisciplinari – che combinano scienza, tecnologia e creatività – possono offrire soluzioni efficaci a urgenti sfide ambientali come il degrado delle barriere coralline”, hanno affermato gli autori. “In definitiva, speriamo che questa ricerca ispiri urgenza e speranza per il futuro delle barriere coralline”.(30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Il rumore delle barriere coralline potrebbe salvarle dalla scomparsa
(23 Maggio 2025)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla