Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Il lievito rivela come le specie si stanno adattando al riscaldamento globale

(22 Maggio 2025)

Roma – Grazie alla analisi di specifiche specie di lievito, è stato possibile ricostruire quali meccanismi evolutivi permetteranno ad animali e piante nel mondo di provare ad adattarsi al riscaldamento globale. I risultati dello studio, guidato dall’Università di Stoccolma, sono stati pubblicati su PNAS. I ricercatori hanno monitorato l’evoluzione delle curve di prestazione termica (TPC) in popolazioni di otto specie di lievito geneticamente ed ecologicamente diverse (lievito di birra e suoi parenti) provenienti da tutto il mondo. Hanno utilizzato condizioni di temperatura gradualmente crescenti, da 25 a 40 °C, per simulare il riscaldamento globale per oltre 600 generazioni di lievito. Lo studio rivela che le risposte adattive ai cambiamenti climatici sono altamente specie-specifiche e mette in luce la complessa interazione tra diversità genetica ed evoluzione della tolleranza alla temperatura. Questi risultati sottolineano l’importanza di tenere conto della variazione genetica sia inter- che intra-specie quando si prevedono gli impatti climatici sulla biodiversità. “Abbiamo scoperto – afferma Jennifer Molinet, prima autrice dell’articolo – che specie diverse utilizzano strategie evolutive diverse per adattarsi al caldo: alcune specie, già tolleranti al caldo, non hanno migliorato le loro prestazioni, ma hanno piuttosto ampliato il loro intervallo di temperatura. Altre specie, più adattate al freddo, sono state in grado di resistere a temperature più elevate, ma ciò è avvenuto a scapito di una ridotta fitness complessiva. Questo dimostra che non esiste un unico modo per adattarsi ai cambiamenti climatici e che la storia evolutiva di ogni specie influenza la sua risposta”. (30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla