Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Sviluppato strumento low cost per rivelare le micro e nanoplastiche

(8 Maggio 2025)

Roma – Un team di ricercatori della McGill University ha sviluppato una tecnologia economica e ad alta efficienza per rilevare nanoplastiche e microplastiche nell’ambiente. I loro risultati sono stati dettagliati su Communications Chemistry. Queste particelle sono molto diffuse e rappresentano un serio rischio per la salute e l’ambiente, ma rilevarle su scala nanometrica è stato finora difficile. La nuova piattaforma di test HoLDI-MS stampata in 3D supera i limiti della spettrometria di massa tradizionale consentendo l’analisi diretta dei campioni senza richiederne una complessa preparazione. I ricercatori affermano che funzionerà anche per il rilevamento di particelle di plastica trasportate dall’acqua. HoLDI-MS è l’acronimo di spettrometria di massa a desorbimento/ionizzazione laser cavo. “Con HoLDI, forniamo un metodo efficace, quantitativo, altamente accurato e conveniente, rendendolo accessibile ai ricercatori di tutto il mondo”, ha affermato la professoressa di chimica Parisa Ariya, che ha guidato lo studio “Richiede poca energia, è riciclabile e costa solo pochi dollari a campione”. Il nuovo metodo favorirà inoltre la cooperazione internazionale nella lotta all’inquinamento da plastica, in linea con le richieste del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente. “Questa tecnologia ci permette di individuare le principali fonti di nano e microplastiche nell’ambiente” ha affermato Ariya “Ancora più importante, consente il confronto e la convalida dei dati tra laboratori di tutto il mondo, un passo cruciale verso l’armonizzazione della ricerca globale sull’inquinamento da plastica”.(30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla