Valentina Di Paola

I cibi ultra-processati danneggiano la salute

(12 Maggio 2025)

Roma –  Il consumo di alimenti ultra-processati, come bevande zuccherate, patatine e biscotti confezionati, è associato a una serie di effetti negativi sulla salute. A ribadirlo uno studio, presentato dagli scienziati della Sun Yat-sen University di Guangzhou, durante l’incontro dell’American College of Cardiology 2025, che si terrà a Singapore. Il team, guidato da Xiao Liu, ha valutato il rischio di eventi cardiovascolari, ipertensione, cancro, malattie digestive e mortalità in relazione all’alimentazione basata su alimenti ultra-processati. Stando a quanto emerge dall’indagine, il pericolo di conseguenze negative aumenta significativamente ogni 100 grammi di alimenti ultra-processati al giorno. “Questi cibi – afferma Liu – sono caratterizzati da un elevato contenuto di zuccheri, sale e altri componenti non nutritivi. Tali prodotti possono contribuire a esiti negativi per la salute attraverso molteplici meccanismi, come la disregolazione del profilo lipidico ematico, le alterazioni della composizione del microbiota intestinale, la promozione dell’obesità, l’induzione di infiammazione sistemica, l’esacerbazione dello stress ossidativo e la compromissione della sensibilità all’insulina”. Nell’ambito dell’indagine, il gruppo di ricerca ha considerato 41 studi prospettici di coorte che coprono le Americhe, l’Europa, l’Asia e l’Oceania. Nel complesso, le coorti comprendevano coinvolto un totale di 8.286.940 pazienti adulti di età pari o superiore a 18 anni appartenenti alla popolazione generale. L’analisi dei dati mostra che mangiare alimenti ultra-processati era associato a ipertensione, eventi cardiovascolari, cancro, malattie digestive e mortalità per tutte le cause. Ogni aggiunta di 100 grammi nel consumo giornaliero di questi cibi, riportano gli scienziati, era associata a una maggiorazione del 14,5 per cento nel rischio di ipertensione, del 5,9 per cento di eventi cardiovascolari, dell’1,2 per cento di cancro, del 19,5 per cento di malattie digestive e del 2,6 per cento di mortalità per tutte le cause. “Il personale sanitario – afferma Liu – dovrebbe ricordare ai pazienti che gli alimenti ultra-processati sono in genere ricchi di zuccheri aggiunti, sodio e grassi nocivi, mentre sono poveri di fibre, vitamine essenziali e altri nutrienti protettivi. Questo squilibrio nutrizionale contribuisce a un’ampia gamma di effetti negativi sulla salute”. La letteratura scientifica dimostra inoltre che ridurre l’assunzione di questi alimenti, anche in modo modesto, può avere effetti positivi notevoli sulla salute. Gli autori suggeriscono che i governi potrebbero prendere in considerazione l’attuazione di misure mirate per ridurre il consumo di alimenti ultra-processati, come l’istituzione di normative rigorose sull’etichettatura degli alimenti. “È sempre più evidente – conclude Liu – che ingredienti semplici e modelli alimentari sani sono collegati a una serie di benefici per la salute. Sono necessari ulteriori approfondimenti di alta qualità su questo argomento”. (30Science.com)

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).