Lucrezia Parpaglioni

12 milioni di anni fa rinoceronti vivevano in enormi mandrie nel Nord America

(11 Aprile 2025)

Roma – I rinoceronti preistorici, in particolare il Teleoceras major, vivevano in enormi mandrie nel Nord America circa 12 milioni di anni fa. Lo rivela uno studio guidato da lark Ward, dell’Università della California, pubblicato su Nature Scientific Reports. La scoperta è stata possibile grazie all’analisi degli isotopi nei denti di rinoceronte trovati nell’Ashfall Fossil Beds State Historical Park nel Nebraska nord-orientale, dove oltre cento di questi animali morirono a causa di un’eruzione vulcanica del supervulcano di Yellowstone. Le analisi suggeriscono che questi animali non migravano stagionalmente e vivevano in un ambiente stabile, nutrendosi di erba e trascorrendo molto tempo in acqua. I rinoceronti preistorici, come il Teleoceras major, erano creature imponenti che abitavano il Nord America durante il Miocene. Questo studio si concentra sull’analisi degli isotopi nei denti fossili per comprendere il comportamento e l’habitat di questi animali. L’eruzione vulcanica di Yellowstone, avvenuta 12 milioni di anni fa, ha catturato un’istantanea unica della vita di questi rinoceronti, consentendo ai ricercatori di studiare la loro struttura sociale e le loro abitudini alimentari. La ricerca ha utilizzato l’analisi isotopica dei denti fossili per tracciare gli spostamenti e le abitudini alimentari dei rinoceronti. I rapporti tra gli isotopi di stronzio, ossigeno e carbonio sono stati esaminati per determinare dove si nutrivano gli animali e come vivevano nel loro ambiente. Questa tecnica consente di ricostruire con precisione il tipo di vegetazione presente e le condizioni climatiche dell’epoca. I risultati mostrano che i rinoceronti non migravano stagionalmente e vivevano in un ambiente stabile, nutrendosi principalmente di erba. La presenza di oltre cento esemplari nello stesso luogo suggerisce che questi animali vivevano in grandi mandrie, simili a quelle degli ippopotami moderni. L’eruzione vulcanica di Yellowstone ha coperto l’area con una spessa coltre di cenere, che ha probabilmente causato la morte degli animali a causa dell’intossicazione e della fame. Lo studio fornisce nuove informazioni sulla struttura sociale dei rinoceronti preistorici e sul loro comportamento. La scoperta che vivevano in grandi mandrie è coerente con le osservazioni moderne sugli ippopotami, che mostrano un comportamento simile. L’analisi isotopica ha permesso di comprendere meglio l’habitat e le abitudini alimentari di questi animali, offrendo una visione più completa della loro vita nel Miocene. Lo studio rivela che i rinoceronti preistorici vivevano in enormi mandrie e avevano un comportamento stabile, senza migrazioni stagionali. L’eruzione vulcanica di Yellowstone ha fornito un’opportunità unica per studiare questi animali e comprendere meglio la loro vita e il loro ambiente. Queste scoperte contribuiscono significativamente alla nostra comprensione della storia evolutiva dei rinoceronti e delle loro strategie di sopravvivenza. (30Science.com)

Lucrezia Parpaglioni
Sono nata nel 1992. Sono laureata in Media Comunicazione digitale e Giornalismo presso l'Università Sapienza di Roma. Durante il mio percorso di studi ho svolto un'attività di tirocinio presso l'ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Qui ho potuto confrontarmi con il mondo della scienza fatto di prove, scoperte e ricercatori. E devo ammettere che la cosa mi è piaciuta. D'altronde era prevedibile che chi ha da sempre come idolo Margherita Hack e Sheldon Cooper come spirito guida si appassionasse a questa realtà. Da qui la mia voglia di scrivere di scienza, di fare divulgazione e perché no? Dimostrare che la scienza può essere anche divertente.