Roma -Un modo più ecologico per produrre una sostanza chimica industriale fondamentale, l’ossido di etilene, utilizzata per realizzare molti prodotti di uso quotidiano, dalla plastica ai tessuti, fino all’antigelo e ai disinfettanti: è quanto ha sviluppato un team di ricercatori guidati dalla Tulane University, che ha pubblicato i propri risultati su Science. La svolta potrebbe ridurre significativamente le emissioni di gas serra derivanti dalla produzione di ossido di etilene, che ha un mercato globale stimato in 40 miliardi di dollari. L’attuale processo di produzione richiede cloro, che è tossico ed emette milioni di tonnellate di anidride carbonica nell’atmosfera ogni anno. Il team di ricerca ha scoperto che aggiungendo piccole quantità di atomi di nichel ai catalizzatori d’argento è possibile mantenere l’efficienza produttiva eliminando al contempo la necessità di utilizzare cloro nel processo. L’attuale processo industriale per la produzione di ossido di etilene genera in genere due molecole di anidride carbonica per molecola di ossido di etilene. L’aggiunta di cloro migliora questo rapporto a circa due molecole di ossido di etilene per molecola di anidride carbonica. Il nuovo catalizzatore arricchito di nichel potrebbe potenzialmente ridurre ulteriormente queste emissioni eliminando al contempo la necessità di cloro tossico nel processo. Il team ha depositato brevetti internazionali per la propria scoperta e sta discutendo con un importante produttore commerciale sull’implementazione della tecnologia nei suoi impianti di produzione esistenti. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Nuovo processo permette di produrre in modo green prodotti chimici industriali chiave
(20 Febbraio 2025)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla