Roma – Un programma digitale di meditazione mindfulness può ridurre significativamente lo stress percepito e migliorare il benessere generale e lavorativo dei dipendenti. Lo dimostra uno studio, pubblicato sul Journal of American Medical Association Network Open, condotto dagli scienziati dell’Università della California a San Francisco. Il team, guidato da Aric A. Prather, ha coinvolto 1.458 dipendenti di un centro medico accademico, con un’età media di 35,5 anni e livelli moderati di stress. I soggetti sono stati suddivisi casualmente in due insiemi: alcuni hanno utilizzato l’app Headspace per meditare 10 minuti al giorno per 8 settimane, mentre il gruppo di controllo ha continuato le normali attività senza praticare meditazione. I risultati includevano misurazioni dello stress percepito, dello sforzo-lavoro e della consapevolezza mindfulness. Stando a quanto emerge dall’indagine, le persone che avevano praticato la meditazione erano associati a un miglioramento significativo di tutti gli indicatori considerati rispetto ai colleghi. L’approccio, riportano gli scienziati, era correlato a una riduzione significativa dello stress percepito. In particolare, chi aveva utilizzato l’app Headspace e praticato meditazione per almeno 10 minuti al giorno riportava un calo dello stress percepito di 7,8 punti percentuali, mentre chi si dedicava agli esercizi per un tempo compreso tra cinque e 9,9 minuti aveva ottenuto un calo dello stress di 6,58 punti. Intervalli di tempo inferiori portavano a una riduzione di soli 5,42 punti. I miglioramenti, aggiungono gli scienziati, restavano invariati fino a quattro mesi dopo l’intervento. “Il nostro lavoro – scrivono gli autori – dimostra che la meditazione digitale può rappresentare una soluzione scalabile ed efficace per affrontare lo stress lavorativo e promuovere il benessere mentale in contesti aziendali. Abbiamo in programma di esplorare ulteriormente i meccanismi che rendono efficaci gli interventi digitali di mindfulness e sviluppare strategie per migliorare l’aderenza a questi approcci”.(30Science.com)
Valentina Di Paola
Meditare riduce lo stress lavorativo
(14 Gennaio 2025)

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).