Roma – Cristalli organici che generano energia con la pressione, così da fungere da alimentazione per piccoli dispositivi. Questo il risultato di un team di ricercatori guidato dall’ Università di Limerick (UL) che ha pubblicato i dettagli delle proprie scoperte su Physical Review Letters. Gli autori sono riusciti a ottenere dei cristalli a basi di amminoacidi che sotto pressione generano elettricità – anche detta in questo caso piezoelettricità. La scoperta consentirà ai ricercatori di modellare questi cristalli secondo le singole necessità delle diverse applicazioni, permettendo di alimentare piccoli dispositivi come un pacemaker, un microfono o un sensore per auto. Discutendo l’importanza dello sviluppo, l’autore principale del documento e studente di dottorato presso UL Krishna Hari ha spiegato: “La tecnica di stampaggio versatile che abbiamo sviluppato è un metodo di crescita a basso costo e a bassa temperatura che apre la strada alla piezoelettricità biomolecolare come alternativa ecologica ad alte prestazioni alle ceramiche attualmente utilizzate”. Se avrà successo, la ricerca intrapresa dal team di UL potrebbe anche riuscire a rimuovere materiali dannosi per l’ambiente, come il piombo, dai prodotti elettronici di consumo. “Ci auguriamo che possa essere un punto di svolta per l’intero settore, perché ci sono molti scienziati che cercano di far crescere cristalli biologici per queste applicazioni che si comportano però ancora in modo caotico ” hanno spiegato i ricercatori. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Cristalli organici generano energia con la pressione
(22 Novembre 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla