Valentina Di Paola

Bastano cinque minuti al giorno di esercizio in più per abbassare la pressione sanguigna

(7 Novembre 2024)

Roma – Aggiungere piccole quantità di esercizio alla routine quotidiana, come salire le scale o andare a fare la spesa in bicicletta, potrebbe contribuire a ridurre la pressione sanguigna, migliorando considerevolmente le condizioni di salute e riducendo il rischio di incorrere in problematiche cardiovascolari. Questo incoraggiante risultato emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Circulation, condotto dagli scienziati dell’Università di Sydney. Il team, guidato da Jo Blodgett, ha analizzato i dati sanitari di 14.761 volontari che indossavano activity tracker per esplorare la relazione tra movimento quotidiano e pressione sanguigna. I ricercatori hanno suddiviso l’attività quotidiana in sei comportamenti: riposo, sedentarietà, camminata lenta, camminata veloce, stare in piedi, esercizio intenso. Le informazioni raccolte sono state poi utilizzate per stimare l’impatto associato alla sostituzione di un’attività con un’altra tipologia. I risultati dimostrano che scambiare qualunque comportamento meno attivo con cinque minuti di esercizio poteva abbassare la pressione sanguigna sistolica (SBP) di 0,68 mmHg e la diastolica di 0,54 mmHg. A livello di popolazione, una diminuzione di 2 mmHg della PAS e di 1 mmHg della PAD equivalgono a una riduzione di circa il 10 per cento del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Questi miglioramenti clinicamente significativi, sottolineano gli autori, potrebbero essere ottenuti con appena 20 minuti di esercizio in più al giorno per la pressione sistolica (SBP) e 10 minuti di esercizio in più al giorno per la pressione diastolica (DBP). Il lavoro, commentano ancora gli scienziati, evidenzia l’importanza di attività quotidiane che, se svolte giornalmente, possono contribuire a migliorare le condizioni di salute. Tra queste, salire le scale, andare in bicicletta ed eseguire una breve corsa.  “I nostri risultati – afferma Blodgett – ribadiscono che l’esercizio fisico è fondamentale per ridurre la pressione sanguigna, ed è più efficace un’attività più intensa rispetto a una semplice camminata. L’aspetto positivo è che sarebbe sufficiente integrare alcune di queste abitudini nella routine quotidiana, come salire le scale o fare le commissioni in bicicletta”. Gli autori precisano poi che tra i meno sportivi, anche la camminata era associata a notevoli benefici per la pressione sanguigna, ma l’esercizio più intenso era molto più efficace. “L’ipertensione rappresenta uno dei maggiori problemi di salute a livello globale – conclude Emmanuel Stamatakis, altra firma dell’articolo – secondo le stime attuali questa problematica si manifesta in circa 1,28 miliardi di adulti. Eppure sembra che esistano modi relativamente accessibili per affrontare il problema senza ricorrere ai farmaci. Con soli cinque minuti di attività fisica più intensa possiamo osservare notevoli cambiamenti”. (30Science.com)

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).