Roma – Proteggere e valorizzare le paludi davanti agli sbarramenti costieri può contribuire in modo significativo a difendere alcune coste dall’innalzamento dei mari, a un costo molto ragionevole. E’ quanto emerge da uno studio guidato dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) e pubblicato su Communications Earth and Environment. La professoressa di ingegneria civile e ambientale Heidi Nepf, MIT, ha dichiarato: “Questo studio dimostra che il ripristino delle paludi costiere non è solo qualcosa che sarebbe bello fare, ma è anche economicamente giustificabile”. I ricercatori hanno scoperto che, tra le altre cose, gli effetti di attenuazione delle onde delle paludi permettono di costruire barriere dietro di esse significativamente più basse, riducendo i costi di costruzione e offrendo comunque la stessa protezione dalle tempeste. “Un’altra delle cose entusiasmanti che lo studio porta davvero alla luce”, dice la Nepf, “è che non serve una palude enorme per ottenere un buon effetto. Potrebbe essere una palude relativamente corta, larga solo decine di metri, a dare benefici”. Ciò la rende fiduciosa, che queste informazioni potrebbero essere applicate in luoghi in cui i progettisti potrebbero aver pensato che salvare una palude più piccola non valesse la spesa. “Dimostriamo che può fare una differenza sufficiente per essere finanziariamente sostenibile”. I ricercatori hanno basato la loro analisi costi-benefici su una metrica semplice: per proteggere una certa lunghezza di costa, di quanto potrebbe essere ridotta l’altezza di una data diga se fosse accompagnata da una data quantità di palude? Per dimostrare i dettagli in un esempio reale e aiutare a convalidare le simulazioni, hanno studiato le paludi locali a Salem, Massachusetts, dove sono già in corso progetti per cercare di ripristinare le paludi che erano state degradate. Includere l’esempio specifico ha fornito un modello per altri, afferma la Nepf. A Salem, il loro modello ha mostrato che una palude sana potrebbe compensare la necessità di un’altezza aggiuntiva degli sbarramenti di 1,7 metri. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Paludi offrono valida protezione dall’innalzamento dei mari
(23 Ottobre 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla