Valentina Arcovio

Con XTE un medico al polso per 30mila manager e dirigenti italiani

(18 Settembre 2024)

Roma – Un “medico al polso” dei manager italiani per un controllo della salute 24 ore su 24, sette giorni su sette. E’ quello che permette XTE, il nuovo servizio di sanità integrata e digitale, completamente Made in Italy, che offre un’assistenza sanitaria personalizzata e di altissima qualità. Attraverso l’azione combinata di un piccolo e discreto dispositivo indossabile con una piattaforma dedicata ci sarà sempre a disposizione dei manager una stazione medica capace di monitorare in maniera costante i parametri fisiologici individuali e fornire una diagnosi medica in connessione diretta con la centrale operativa presieduta da medici e infermieri specializzati. XTE è il nuovo servizio entrato a far parte della Piattaforma Welfare Dirigenti Terziario nata grazie all’ultimo rinnovo contrattuale di Manageritalia e Confcommercio e gestita da CFMT (Centro di Formazione Management del Terziario di Manageritalia). A fruirne oltre 30mila manager e dirigenti italiani che vedono applicarsi i contratti di lavoro gestiti da Manageritalia per tutto il terziario privato. XTE è un servizio innovativo che propone un approccio alla gestione della salute volto a prevenire malattie croniche, identificare precocemente eventuali problematiche oltre a favorire uno stile di vita sano e corretto. Manageritalia si prende cura del benessere e della salute dei suoi manager associati con i servizi offerti dal Fondo sanitario contrattuale (FASDAC), che contemplano anche pacchetti di prevenzione e con BeneEssere Manager, un servizio di supporto psicologico per gestire attivamente lo stress. Da oggi, grazie a XTE, si amplia l’offerta dei servizi e degli strumenti a disposizione degli associati, per consentire una gestione sempre più attenta, dinamica e attiva della propria salute. Spesso stress cronico e sovraccarichi di lavoro sono tra le principali cause di malessere, e ne soffrono molti manager che, travolti dai ritmi frenetici del quotidiano, mettono il lavoro al primo posto tralasciando la prevenzione e l’attenzione alla propria salute. Tutto questo può portare a conseguenze anche gravi. Uno stress intenso, duraturo e non gestito, può avere ripercussioni rilevanti con sintomi che vanno dal mal di testa ai fastidi allo stomaco passando per l’aumento della pressione sanguigna oltre a disturbi del sonno, dolori al petto e molto altro. E’ necessario quindi prendersi cura quotidianamente di sé, del proprio benessere psichico e fisico. “Un team di lavoro in salute, sia fisica sia mentale, rappresenta un valore per ogni azienda e permette maggiori livelli di competitività”, afferma Riccardo Starace, CEO XTE. “Integrare una soluzione di telemonitoraggio dei parametri sanitari nel programma di welfare aziendale offre numerosi vantaggi per i manager e per l’azienda nel suo complesso, promuovendo una cultura del benessere e migliorando la salute dell’individuo, la produttività e la soddisfazione lavorativa”, aggiunge. “In un mondo in cui la sicurezza sul posto di lavoro è una priorità fondamentale per ogni azienda, il telemonitoraggio per il welfare si posiziona come una soluzione chiave. La possibilità di monitorare in tempo reale i parametri vitali – continua Starace -non solo contribuisce a garantire la loro salute e il loro benessere, ma anche a migliorare la sicurezza complessiva sul luogo di lavoro. Identificando tempestivamente segnali di affaticamento, stress o condizioni mediche potenzialmente pericolose le aziende possono adottare misure preventive e favorire interventi rapidi per prevenire incidenti sul lavoro e garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro per tutti i dipendenti. Questo approccio proattivo alla sicurezza non solo protegge il personale ma può anche ridurre i costi associati agli infortuni sul lavoro e migliorare la produttività complessiva dell’azienda”. (30Science.com)

Valentina Arcovio