Roma – I posti di lavoro nel settore solare negli Stati Uniti sono aumentati del 6 per cento lo scorso anno, raggiungendo quasi 280.000 unità, il livello più alto di sempre, secondo uno studio annuale noto come National Solar Jobs Census, pubblicato dall’organizzazione no-profit Interstate Renewable Energy Council. L’energia elettrica generata dall’energia solare è uno dei segmenti in più rapida crescita dell’industria energetica statunitense, a causa della forte richiesta da parte di aziende e governi di adottare fonti di energia più pulite e di combattere il cambiamento climatico. L’occupazione nel settore solare ha beneficiato lo scorso anno di una ripresa dei progetti su larga scala grazie a minori interruzioni della catena di approvvigionamento e ai nuovi incentivi inclusi nella legge sui cambiamenti climatici di Biden del 2022, l’Inflation Reduction Act. Nello specifico: Negli Stati Uniti, i posti di lavoro nel settore solare sono aumentati del 5,9 per cento, arrivando a 279.447 alla fine del 2023. Il segmento delle aziende energetiche ha creato 1.888 nuovi posti di lavoro, portando il totale a 29.708. Il settore delle installazioni residenziali ha aggiunto 5.945 posti di lavoro, raggiungendo quota 100.815, con un aumento del 6,3 per cento. La crescita in quel segmento ha rallentato rispetto all’aumento dell’11 per cento del 2022, poiché gli elevati tassi di interesse e un calo degli incentivi in California hanno frenato la domanda di sistemi sui tetti. I posti di lavoro nel settore manifatturiero sono rimasti pressoché invariati a 33.273. Le aziende che producono componenti come inverter stanno diventando più efficienti in termini di manodopera, afferma il rapporto. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Usa: posti di lavoro nell’energia solare aumentati del 6% nel 2023
(18 Settembre 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla