Per un prospero mercato delle auto elettriche serve equità e giustizia sociale

Roma – Quando si tratta di acquistare e utilizzare veicoli elettrici (EV), i fattori legati all’alloggio e al reddito influenzano in modo significativo le percezioni e le preferenze tra i potenziali acquirenti, come rivela un nuovo studio pubblicato in Energy and Climate Change . Questa ricerca, una collaborazione tra il Boston University Institute for Global Sustainability (IGS) e il National Renewable Energy Laboratory (NREL) del Dipartimento dell’energia degli Stati Uniti, è tra le prime a esaminare sia l’adozione di EV che l’infrastruttura di ricarica attraverso una lente di equità abbinata a dati di indagine originali all’avanguardia. Comprendere le barriere all’adozione diffusa dei veicoli elettrici è fondamentale per garantire un accesso equo al trasporto senza combustibili fossili. Attraverso un incarico di ricerca congiunto con NREL, il direttore dell’IGS Benjamin K. Sovacool è stato coautore dello studio condotto da NREL per promuovere una giusta transizione verso l’energia pulita. Per comprendere come i fattori socioeconomici e demografici influenzano l’adozione dei veicoli elettrici, Sovacool e i suoi coautori hanno condotto un ampio sondaggio online su oltre 7.000 adulti negli Stati Uniti. Le domande del sondaggio hanno raccolto dati completi sulla cronologia e le preferenze di acquisto dei veicoli, sui luoghi di ricarica desiderati, sui vantaggi percepiti e sugli ostacoli all’uso dei veicoli elettrici, sulla proprietà della casa, sul livello di reddito, sulle informazioni demografiche di base e altro ancora. “L’elettrificazione dei nostri sistemi di trasporto è una componente importante della transizione energetica”, ha affermato Adam Warren, direttore dell’Accelerated Deployment and Decision Support Center presso NREL e senior fellow presso IGS. “Come dimostra questo lavoro, ad oggi le politiche e gli incentivi a sostegno dell’adozione dei veicoli elettrici non sono stati equamente condivisi da tutte le comunità. Ci auguriamo che questa analisi e la condivisione dello strumento di indagine completo aiutino coloro che pianificano la transizione concentrandosi sulla giustizia energetica”. (30Science.com)