Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Sostenibilità: da microfossili sul fondo degli oceani nuova difesa dei mari

(28 Agosto 2024)

Roma – Un nuovo progetto di ricerca mira a utilizzare i dati ottenibili da microfossili presenti sui fondali oceanici per sviluppare strategie di tutela dell’ambiente marino . Il progetto chiamato AGELESS è una continuazione e una espansione della già proficua cooperazione tra MARUM – Center for Marine Environmental Sciences presso l’Università di Brema e l’Università di Oldenburg. Sono coinvolti nel progetto anche i partner della Friedrich-Alexander-Universität Erlangen-Nürnberg (FAU) e dell’Helmholtz Institute for Functional Marine Biodiversity presso l’Università di Oldenburg (HIFMB). Il Ministero federale tedesco dell’istruzione e della ricerca (BMBF) sta finanziando il progetto con 2,5 milioni di euro per un periodo di tre anni a partire da settembre 2024. Lo studio dei minuscoli microfossili depositati sul fondale oceanico nel corso di millenni consentirà – secondo i ricercatori – uno sguardo unico sulla storia degli oceani e dei loro abitanti. Sulla base dei modi in cui si sono diffuse le comunità fossili, i ricercatori saranno in grado di comprendere come singole specie e persino interi ecosistemi hanno reagito ai cambiamenti ambientali in passato. AGELESS vuole utilizzare tali dati del passato per sviluppare piani per proteggere gli oceani di oggi. Il progetto è concepito per essere interdisciplinare e transdisciplinare. I dati e i modelli risultanti che riflettono il modo in cui la biodiversità è cambiata in risposta al cambiamento climatico saranno presentati in modo tale da fornire informazioni comprensibili per i decisori politici. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla