Cile: estrazione del litio sta facendo sprofondare distesa di Atacama

Roma – La distesa salata di Atacama in Cile sta sprofondando a una velocità di 1-2 centimetri all’anno a causa dell’estrazione della salamoia di litio. E’ quanto emerge da uno studio dell’ Università del Cile, pubblicato sulla rivista IEEE Transactions on Geoscience and Remote Sensing. Francisco Delgado, ricercatore presso il Dipartimento di Geologia dell’Università del Cile e autore principale del rapporto, ha affermato che l’area interessata dall’affondamento si trova nella parte sud-occidentale della distesa salina dove operano i minatori di litio. Nel suo rapporto, Delgado ha affermato che il pompaggio della salamoia ricca di litio avviene a una velocità maggiore rispetto alla ricarica delle falde acquifere, provocando un cedimento, ovvero un movimento verticale verso il basso della superficie terrestre. “La subsidenza dovuta a cambiamenti irreversibili nella permeabilità può rappresentare un problema molto serio”, ha affermato Delgado, aggiungendo che l’area si estende per circa 8 km da nord a sud e 5 km da est a ovest. I dati sono stati ottenuti dalla costellazione satellitare SAOCOM-1 della Commissione nazionale argentina per gli studi spaziali, utilizzando un radar interferometrico ad apertura sintetica. Il Cile, secondo produttore mondiale di litio, estrae questo metallo leggero dalla distesa salata di Atacama, che ospita una delle più grandi riserve di litio al mondo. (30Science.com)