Roma – Il cambiamento climatico sta espandendo il raggio di azione della malaria aviaria raggiungendo nuove specie alle Hawaii. E’ quanto emerge da un articolo su Science. Il kiwikiu, o becco di pappagallo di Maui ( Pseudonestor xanthophrys ), è tra gli uccelli più a rischio, con solo 130 esemplari rimasti, confinati sulle pendici elevate del vulcano Haleakala di Maui. Il cambiamento climatico ha permesso alle zanzare di trasportare il parassita della malaria aviaria ad altitudini più elevate dove vive, danneggiando anche altre specie di uccelli hawaiani, che non hanno immunità naturale. Per far fronte al problema un gruppo di ornitologi ha avviato un progetto di salvaguardia somministrando elettroliti e proteine ai kiwikiu prima di portarli in un centro di conservazione per unirsi a una nuova popolazione a fini di riproduzione in cattività. Nello specifico nel 2024, il Maui Forest Birds Recovery Project (MFBRP) ha preso la difficile decisione di catturare diverse coppie di Kiwikiu per creare una popolazione in cattività. La medicina somministrata dagli ornitologi fornisce una carica di elettroliti e proteine per rafforzare l’uccello per un rapido volo in elicottero al Maui Bird Conservation Center. Lì, verrà curato per la malaria e si unirà a un programma di riproduzione in cattività per aiutare a salvare la specie dall’estinzione. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Il cambiamento climatico diffonde la malaria aviaria alle Hawaii
(23 Agosto 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla