Trovati i migliori metodi per estrarre proteine commestibili dagli insetti

Roma – Individuati i metodi migliori per estrarre proteine commestibili dagli insetti. E’ il risultato di una ricerca guidata dalla Korea University di Seoul i cui risultati sono stati pubblicati sul Journal of Food Science. Gli insetti commestibili stanno emergendo come una fonte proteica alternativa che presenta vari benefici rispetto alle fonti animali convenzionali. Per la ricerca, gli investigatori hanno confrontato metodi alcalini, con sale, enzimatici e con pressa a vite per estrarre le proteine dei vermi della farina. L’estrazione alcalina ha aumentato il contenuto proteico, il trattamento enzimatico ha migliorato il valore nutrizionale e la capacità antiossidante e l’estrazione assistita dal sale ha mostrato effetti antinfiammatori. I trattamenti con enzimi e sale hanno prodotto concentrati proteici con significative proprietà anti-iperglicemiche (o anti-diabetiche). “Sebbene lo studio si sia concentrato principalmente sui vermi della farina, i risultati suggeriscono che questi metodi di estrazione potrebbero essere applicabili anche ad altri tipi di insetti commestibili. Ciò amplia il potenziale di utilizzo di procedure non convenzionali come estrazioni enzimatiche e con pressa a vite”, ha affermato l’autore corrispondente Yookyung Kim, PhD, della Korea University di Seoul. “Questi metodi non solo preservano una maggiore quantità di composti bioattivi, ma offrono anche benefici ambientali e per la salute, rendendoli adatti alla produzione sostenibile di proteine nonostante il loro livello inferiore di raffinazione”. (30Science.com)