Roma – Dando una spinta alla strategia nazionale sull’idrogeno (H2) di Singapore, la National University of Singapore (NUS) ha lanciato ufficialmente la versione “fisica” del suo Centre for Hydrogen Innovations (CHI). Con una superficie di oltre 600 metri quadrati e dotata di attrezzature di ricerca all’avanguardia, la nuova struttura mira a promuovere la ricerca sull’idrogeno e le relative applicazioni commerciali a Singapore. Il CHI è stato inizialmente istituito come centro virtuale nel luglio 2022 attraverso un investimento di 25 milioni di dollari di Singapore, comprendente una donazione di 15 milioni di dollari di Singapore da Temasek, insieme a finanziamenti aggiuntivi da parte della NUS. La nuova struttura di ricerca del CHI consoliderà la ricerca all’avanguardia del Centro, potenziandone al contempo gli sforzi nella collaborazione tra istruzione e industria. Alcune delle attrezzature all’avanguardia presenti nella struttura includono un reattore a quattro canali per l’idrogenazione dell’anidride carbonica; un robot di sintesi del catalizzatore che automatizza il processo di creazione dei catalizzatori necessari per la ricerca correlata all’idrogeno; strumenti di prototipazione, test e caratterizzazione; nonché una sezione dedicata al lavoro scientifico che coinvolge l’ammoniaca, che richiede speciali precauzioni di manipolazione e stoccaggio.(30Science.com)
