Gianmarco Pondrano d'Altavilla

In Germania si studia come rendere piacevoli le relazioni tra uomini e robot

(15 Luglio 2024)

Roma – In Germania si sta portando avanti un progetto per studiare come rendere piacevoli le relazioni tra uomini e robot. Il progetto ZEN-MRI è finanziato dal Ministero federale tedesco dell’istruzione e della ricerca (BMBF) fino alla fine di agosto 2025. È una collaborazione tra l’Università di Magonza e Ulm, l’Istituto per l’etica digitale dell’Università dei media di Stoccarda, la città di Ulm, Adlatus Robotics GmbH, che produce i robot in esame, e il Fraunhofer Institute for Industrial Engineering IAO di Stoccarda. L’obiettivo è determinare come si possa ottenere una congeniale coesistenza tra esseri umani e robot nelle aree pubbliche. Vengono studiate questioni come l’aspetto e il comportamento dei robot. Vengono inoltre prese in considerazione le informazioni che devono essere fornite ai cittadini per garantire che abbiano una mentalità realistica quando incontrano un robot. I vari aspetti saranno inoltre valutati nel contesto di situazioni estreme per garantire che i robot possano svolgere le loro attività con interferenze minime e, se tutto va bene, siano persino accettati come simpatici compagni. Un altro obiettivo importante del progetto è determinare come i robot possano essere utilizzati per migliorare l’accessibilità e la progettazione inclusiva delle interazioni uomo-robot. In quest’ottica, è attualmente in corso uno studio che coinvolge soggetti ipovedenti per esaminare le loro esigenze specifiche in relazione ai robot negli spazi pubblici. (30science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla