Roma – Mitsubishi Heavy Industries (MHI) si è aggiudicata un contratto per la fornitura di altri 12 bersagli verticali esterni per il divertore da utilizzare nel reattore sperimentale termonucleare internazionale (ITER). L’azienda giapponese ha già consegnato sei componenti. Ne da notizia World Nuclear News.
Il contratto – il cui valore non è stato reso noto – è stato assegnato dal National Institutes for Quantum Science and Technology (QST) del Giappone e segue l’ordine di produzione iniziale per la produzione di sei unità (Unità 1 – Unità 6) ricevuto nel 2021.
Con le 12 unità aggiuntive (Unità 7 – Unità 18), MHI produrrà 18 dei 54 bersagli verticali esterni totali. MHI ha affermato che la produzione di queste unità sarà completata successivamente, con la consegna a QST prevista per il 2026.
Il divertore è uno dei componenti principali del reattore a fusione utilizzato nel tokamak. Rimuove le ceneri di elio nel plasma del nucleo prodotto dalla reazione di fusione, il combustibile incombusto e altre impurità, nonché l’elevato carico termico e il carico di particelle, necessari per il confinamento stabile del plasma. Il divertore è composto da quattro parti: il bersaglio verticale esterno fornito dal Giappone, il corpo della cassetta e il bersaglio verticale interno prodotti nell’UE e la cupola prodotta in Russia.(30Science.com)