Roma – Sono in tutto 11 i progetti finanziati nell’ambito del programma Seed4Innovation per una cifra complessiva di 500mila euro. Degli undici progetti finanziati, sette sono stati finanziati dall’Università Statale di Milano con 50mila euro ciascuno.
AMICA: Speces specific AntiMICrObial peptides. Il progetto è finalizzato all’identificazione di nuova molecola antifungina che possa essere impiegata in preparazioni farmacologiche ad uso topico per la gestione della candidosi vaginale ricorrente. Il composto ha attività fungicida, minor tossicità rispetto alle soluzioni attualmente in uso e preserva il microbioma batterico vaginale.
ButReC: Unique technology for the recovery of buttermilk components. Il progetto ButReC si pone nell’ambito dell’economica circolare ed è finalizzato alla valorizzazione di sottoprodotti dell’industria casearia. Attraverso un processo tecnologico innovativo che parte da scarti della lavorazione del latte si ottengono infatti molecole ad alto valore nutrizionale che possono essere riutilizzate nell’industria alimentare o nella produzione di alimenti speciali. Il processo innovativo combina ed ottimizza in maniera originale processi già utilizzati anche a livello industriale, riducendo però i costi di produzione e rendendo quindi la produzione più sostenibile.
ColOrPlat: Colon Delivery Oral Platform Leveraging Multiple Gastrointestinal Characteristics for Improved Release Site Selectivity. Il gruppo propone una nuova tecnologia per la delivery di farmaci al colon: la tecnologia consente una migliore gestione clinica di inflammatory bowel disease (IBD) e altre patologie intestinali ad elevata prevalenza, migliorando l’efficacia e la tollerabilità della terapia farmacologica orale.
InnoNP: Innocent NanoParticles. L’obiettivo di InnoNP è di superare gli ostacoli nella traslazione delle nanostrutture al letto del paziente. Nanoparticelle magnetiche ingegnerizzate con un coating di nuova concezione permette loro di sfuggire alla cattura da parte del sistema immunitario: rappresentano sia un nuovo agente di contrasto, meno tossico degli attuali, sia una piattaforma che facilita lo sviluppo di nuove nanomedicine.
MOOVET: Molecular diagnostic tools in veterinary medicine. MOOVET mira alla messa a punto di un sistema diagnostico che consenta di identificare precocemente nel cane la degenerazione della valvola mitrale, quantificando dei marcatori molecolari nel sangue e nella saliva dei pazienti. Il progetto è finalizzato all’ottimizzazione di un kit basato su una combinazione di microRNA caratterizzanti la patologia.
REBUILT: From insect-mediated bioconversion of organic waste to electroconductive bioplastics. Il progetto riguarda una nuova bioplastica elettro conduttiva biodegradabile, la cui matrice è costituita da proteine estratte da un insetto allevato su rifiuto organico. Il materiale realizzato presenta elevate proprietà di resistenza alle sollecitazioni meccaniche, flessibilità ed elasticità, ed elevata conducibilità elettrica, quindi dall’ampia flessibilità di utilizzo.
Silent-dol: Sulfonium compounds and methods for making and using the same. Il progetto riguarda nuovi composti che possono trovare applicazione nel campo del trattamento degli stati dolorosi cronici di origine neuropatica e infiammatoria, agendo con un nuovo meccanismo d’azione su un sottogruppo di recettori nicotinici.
Due progetti sono stati co-finanziati dall’Università Statale di Milano e dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, sempre con 50mila euro ciascuno.
HM FortifyFortify: Giving Premature Infants the Best Start in Life. Il progetto riguarda lo sviluppo di un fortificante (HM-FORTIFY) del latte umano concepito per migliorare la nutrizione dei neonati alimentati con latte materno o latte donato, favorendo una crescita e uno sviluppo ottimali.
VagusFlex: Highly personalized non invasive vagus nerve stimulation for the treatment of chronic pain. Il progetto riguarda lo sviluppo di un nuovo dispositivo medico per la stimolazione auricolare del nervo vago al fine di trattare in modo non farmacologico e non invasivo il dolore cronico.
Due progetti sono stati finanziati dall’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio.
AI-SCREEN: A systematic review tool, un software integrato con intelligenza artificiale per supportare la conduzione di revisioni sistematiche delle pubblicazioni scientifiche nelle fasi più cruciali e dispendiose, finanziato per 20mila euro.
miR-OS: miRNA-BASED DIAGNOSTICS SIGNATURE FOR MUSCLE WASTING IN OSTEOPOROTIC WOMEN. Due signatures di microRNA circolanti sono stati identificati come indici sensibili e specifici della massa muscolare: la loro quantificazione è utile, in seguito a diagnosi di osteoporosi, per monitorare l’eventuale insorgenza e la progressione di sarcopenia al fine di ridurre il rischio di frattura, finanziato per 30mila euro.
Infine, accedono alla fase di accelerazione senza grant altri due progetti.
DICOuni: Digital Collection Unifier The ethical making of digital innovation, un software che integra in una sola piattaforma conoscenze intersettoriali, promuove metodi innovativi di didattica e ricerca nel pieno rispetto dell’etica e delle norme su copyright e privacy.
NUTRISIM: Nutritional Trial Simulator. Considerando che l’acquacoltura è ormai la fonte principale del pesce che arriva sulle tavole è importante mantenere una qualità del prodotto elevata, sviluppando diete idonee e sostenibili. Nutrisim ha sviluppato un prototipo di intestino artificiale che permette di prevedere in maniera accurata ed affidabile le proprietà nutrizionali dei mangimi ittici.(30Science.com)