Roma – Scoperti gli enzimi chiave che regolano la produzione di un feromone responsabile degli sciami di locuste. A scoprirli un gruppo di ricercatori guidati da Le Kang dell’Accademia cinese delle scienze, Pechino, Cina che ha pubblicato i risultati delle proprie ricerche sulla rivista Nature. Sono stati inoltre identificati diversi candidati in grado di inibire la produzione di questo feromone. L’utilizzo di questi enzimi chiave per inibire la produzione di feromone potrebbe offrire una strategia efficace e sostenibile per il controllo della piaga delle locuste.
I frequenti sciami di locuste minacciano l’ambiente, l’agricoltura e l’economia su scala globale. Per combattere questi sciami vengono utilizzati insetticidi chimici, ma il loro uso può avere effetti dannosi sull’ambiente, sulla sicurezza alimentare e sulla salute umana. È noto che il feromone 4-vinilanisolo (4VA) svolge un ruolo cruciale nella formazione degli sciami di locuste. La manipolazione di questo feromone potrebbe essere utilizzata come strategia preventiva contro gli sciami, ma si sa ancora poco sulle sue modalità di biosintesi.
Per comprendere meglio come viene sintetizzato il feromone 4VA, Le Kang e colleghi ne tracciano le origini molecolari. Gli autori riscontrano elevate concentrazioni di 4VA nelle locuste nutrite e determinano che la sua biosintesi inizia con l’amminoacido di origine vegetale fenilalanina, che le locuste convertono in 4VA. Gli autori identificano anche due enzimi che regolano i livelli del feromone in relazione alla densità di popolazione. Un composto chiamato 4-nitrofenolo viene testato come un valido candidato per inibire la funzione degli enzimi, ma presenta una potenziale tossicità nelle applicazioni pratiche; tuttavia, vengono presentati diversi composti alternativi che bloccano la produzione di 4VA.
Bloccare la produzione del feromone che induce la sciamatura è una strategia efficace per il controllo delle locuste. Ora che gli autori hanno descritto la biosintesi del 4VA, concludono che è necessario studiare ulteriori candidati per sopprimere la produzione.(30Science.com)
