Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Strumento online spiega quali quartieri hanno più bisogno di interventi green

(16 Maggio 2025)

Roma – Un innovativo strumento online permette di individuare quali zone di un determinato contesto urbano necessitano di maggiori interventi per aumentare l’eco-sostenibilità. Lo strumento, chiamato Climate Action Navigator (CAN), è stato sviluppato dall’Istituto di Geoinformazione di Heidelberg (HeiGIT) ed è stato finanziato dalla Fondazione Klaus Tschira. Entro il 2050, si stima che il 70 per cento della popolazione mondiale vivrà nelle città; in Europa, questa percentuale è già del 75 per cento. Ciò dimostra chiaramente che le aree urbane svolgono un ruolo chiave nel guidare la transizione verso una maggiore protezione del clima. Il Climate Action Navigator (CAN) fornisce una risposta a questa sfida globale offrendo spunti simili a quelli di una valutazione dell’efficienza energetica, ma per interi quartieri e su più dimensioni dell’azione per il clima urbano. Il dashboard evidenzia dove le infrastrutture pedonali e ciclabili necessitano di miglioramenti, quali quartieri presentano elevate emissioni e dove il consumo di suolo sta diventando un problema. Si basa su fonti di dati aperte come OpenStreetMap, dati di telerilevamento e dati del censimento. Questi dati costituiscono la base per analisi spaziali che consentono a città, pianificatori, ONG e iniziative locali di sviluppare strategie climatiche mirate ed efficaci. Kirsten von Elverfeldt, responsabile del coinvolgimento della comunità per l’azione per il clima presso l’HeiGIT, ha dichiarato: “Per costruire città resilienti al clima, abbiamo bisogno di prospettive condivise, dati affidabili ed esperienza concreta. Con il Climate Action Navigator, vogliamo unire competenze tecniche e conoscenze locali per aiutare le città a ripensare le infrastrutture e renderle adatte al futuro”.(30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla