Roma – Una nuova ricerca guidata dalla Boston University suggerisce che consumare maggiori quantità di fibre riduce i livelli delle sostanze chimiche tossiche PFAS nell’organismo umano. I risultati della ricerca sono stati riportati dal Guardian. La ricerca ha scoperto che le fibre sono il modo più efficace per ridurre Pfos e Pfoa, tra i due PFAS più comuni e pericolosi . Entrambi possono rimanere nell’organismo per anni e i dati federali USA mostrano che praticamente tutti hanno queste sostanze chimiche nel sangue. Jennifer Schlezinger, una delle responsabili della ricerca ha affermato: “Siamo ancora a metà della sperimentazione, ma stiamo vedendo cose molto promettenti”. I PFAS sono una classe di circa 15.000 composti, il più delle volte utilizzati per rendere i prodotti resistenti all’acqua, alle macchie e al grasso. Sono stati associati a cancro, difetti congeniti, indebolimento del sistema immunitario, colesterolo alto, malattie renali e una serie di altri gravi problemi di salute. Sono definiti “sostanze chimiche eterne” perché non si degradano naturalmente nell’ambiente. L’Agenzia per la Protezione Ambientale degli Stati Uniti (EPA) ha rilevato che nessun livello di esposizione a Pfos o Pfoa nell’acqua potabile sia sicuro. La maggior parte delle stime conclude che abbiano un’emivita nel sangue umano compresa tra due e cinque anni. Ciò significa che l’organismo espelle metà della quantità di sostanza chimica presente nel sangue durante tale periodo. A seconda dei livelli ematici, possono essere necessari decenni per espellere completamente i PFAS. Gli studiosi dietro la nuova ricerca ipotizzano che le fibre alimentari formino un gel che potrebbe impedire alle cellule che rivestono l’intestino di assorbire i PFAS. Schlezinger ha affermato che sono necessarie fibre insolubili e solubili, che possono essere aggiunte a un bicchiere di succo. Anche il beta-glucano d’avena è efficace. Dovrebbe essere assunto durante i pasti, perché è in quel momento che il corpo produce la maggior parte della bile, che deve essere sincronizzata con l’assunzione di fibre.(30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Mangiare più fibre depura dagli inquinanti PFAS
(12 Maggio 2025)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla