Gianmarco Pondrano d'Altavilla

I pesci pagliaccio sopravvivono alle ondate di calore rimpicciolendosi

(21 Maggio 2025)

Roma – I pesci pagliaccio (Amphiprion ocellaris) si difendono dal calore eccessivo rimpicciolendosi. È quanto emerge da un nuovo studio guidato dall’Università di Newcastle e pubblicato su Science Advances. Gli autori hanno misurato la lunghezza di 134 pesci pagliaccio ogni mese per cinque mesi e hanno monitorato la temperatura dell’acqua ogni 4-6 giorni durante un’ondata di calore marino.

Pesci pagliaccio
Credito: Morgan Bennett-Smith

Hanno scoperto che i pesci pagliaccio facevano fronte allo stress termico riducendo le loro dimensioni, una strategia che ha aumentato le probabilità di sopravvivenza degli individui fino al 78 per cento. I ricercatori dimostrano anche che il coordinamento è importante per i pesci pagliaccio, poiché hanno maggiori probabilità di sopravvivere alle ondate di calore quando si rimpiccioliscono insieme al loro compagno di riproduzione. Questa è la prima volta che un pesce della barriera corallina dimostra di ridurre la lunghezza del proprio corpo in risposta alle condizioni ambientali e sociali. Melissa Versteeg, ricercatrice di dottorato presso la Facoltà di Scienze Naturali e Ambientali dell’Università di Newcastle, ha guidato lo studio. Riguardo a questa capacità recentemente scoperta del pesce pagliaccio di rimpicciolirsi, ha affermato: “Non si tratta solo di diventare più magri in condizioni di stress, questi pesci si stanno effettivamente accorciando. Non sappiamo ancora esattamente come ci riescano, ma sappiamo che anche altri animali possono farlo. Ad esempio, le iguane marine possono riassorbire parte del loro materiale osseo per rimpicciolirsi anche in periodi di stress ambientale”. “Siamo rimasti così sorpresi nel vedere il restringimento in questi pesci che, per sicurezza, abbiamo misurato ogni esemplare ripetutamente per un periodo di cinque mesi. Alla fine, abbiamo scoperto che era molto comune in questa popolazione. Durante il nostro studio, 100 pesci si sono rimpiccioliti dei 134 che abbiamo studiato.” “È stata una sorpresa – ha concluso la Versteeg – vedere la rapidità con cui i pesci pagliaccio riescono ad adattarsi a un ambiente in continua evoluzione e abbiamo potuto osservare con quanta flessibilità riescono a regolare le proprie dimensioni, sia come individui che come coppie riproduttive, in risposta allo stress da calore, come tecnica efficace per sopravvivere”. (30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla