Lucrezia Parpaglioni

USA, la maggior parte dei decessi giovanili per overdose sono stati causati dal fentanyl

(20 Maggio 2025)

Roma – I dati relativi ai decessi da overdose tra i giovani statunitensi di età compresa tra 15 e 24 anni, evidenziano un aumento del 168% delle morti causate esclusivamente da oppioidi sintetici, in particolare fentanyl, nel periodo 2018-2022. Lo rivela uno studio condotto dalla NYU Grossman School of Medicine, guidato da Noa Krawczyk, pubblicato sulla rivista Pediatrics. L’indagine, la prima a identificare le specifiche combinazioni di farmaci responsabili di overdose fatali da oppioidi sintetici in tutti i gruppi sociodemografici giovanili, ha rilevato che le overdose dovute solo a oppioidi sintetici hanno tassi di mortalità più elevati rispetto a quelle che coinvolgono combinazioni di farmaci come benzodiazepine, eroina, oppioidi da prescrizione, cocaina e altri stimolanti, indipendentemente da età, sesso e razza/etnia. I dati, tratti dal National Center for Health Statistics, mostrano come nel quinquennio considerato il fentanyl da solo sia stato il principale responsabile delle morti per overdose tra i giovani, con un incremento significativo anche nelle combinazioni di fentanyl con cocaina o altri stimolanti, sebbene con variazioni demografiche rilevanti: nel 2018 i tassi più alti erano tra i giovani bianchi non ispanici, mentre nel 2022 sono aumentati tra afroamericani, nativi americani, nativi dell’Alaska e ispanici. Lo studio sottolinea inoltre che le overdose fatali sono state più frequenti tra i maschi e nella fascia di età 20-24 anni. Gli autori evidenziano la necessità di strategie di prevenzione e servizi di riduzione del danno specifici per i giovani, adattati alle diverse realtà demografiche e ai rischi associati all’assunzione inconsapevole di fentanyl, spesso presente in sostanze che i consumatori non si aspettano. Tra i limiti dello studio, si segnala la possibile classificazione errata nelle codifiche di mortalità e la mancanza di dati su gruppi ad alto rischio come i giovani LGBTQ+, nonché la difficoltà di analizzare le persone che si identificano con più di una razza o etnia. In conclusione, questo studio fornisce un quadro aggiornato e dettagliato della crisi delle overdose tra i giovani negli Stati Uniti, evidenziando il ruolo predominante e crescente del fentanyl come causa singola di morte e la necessità di interventi mirati per contrastare questa emergenza sanitaria.(30Science.com)

Lucrezia Parpaglioni
Sono nata nel 1992. Sono laureata in Media Comunicazione digitale e Giornalismo presso l'Università Sapienza di Roma. Durante il mio percorso di studi ho svolto un'attività di tirocinio presso l'ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Qui ho potuto confrontarmi con il mondo della scienza fatto di prove, scoperte e ricercatori. E devo ammettere che la cosa mi è piaciuta. D'altronde era prevedibile che chi ha da sempre come idolo Margherita Hack e Sheldon Cooper come spirito guida si appassionasse a questa realtà. Da qui la mia voglia di scrivere di scienza, di fare divulgazione e perché no? Dimostrare che la scienza può essere anche divertente.