Adolescenti che guidano veicoli più vecchi hanno rischio maggiore di incidenti mortali

Roma – Gli incidenti stradali sono la principale causa di morte per gli adolescenti negli Stati Uniti. I veicoli più recenti e le tecnologie di assistenza alla guida sembrano promettenti nel ridurre gli incidenti e la gravità delle lesioni. I ricercatori del Nationwide Children’s Hospital hanno esaminato i dati nazionali sugli incidenti mortali (2016-2021) e hanno analizzato l’età dei veicoli e le tecnologie di assistenza alla guida utilizzate da conducenti adolescenti e di mezza età, e la loro correlazione con la mortalità dei conducenti durante incidenti mortali.
In uno studio pubblicato oggi su JAMA Network Open , i ricercatori hanno scoperto che guidare veicoli di età compresa tra 6 e 15 anni comportava un rischio di morte del conducente maggiore del 19% in incidenti mortali, mentre guidare veicoli di età superiore ai 15 anni comportava un rischio maggiore del 31%, in entrambi i casi rispetto alla guida di veicoli di età pari o inferiore a 5 anni, indipendentemente dall’età del conducente. Inoltre, ogni tecnologia di assistenza alla guida già presente nei veicoli è stata associata a una riduzione del 6% del rischio di morte del conducente in incidenti mortali.”Dato che ogni famiglia desidera che i propri figli adolescenti arrivino ovunque sani e salvi, gli incidenti mortali tra gli adolescenti alla guida rappresentano un serio problema di salute pubblica”, ha affermato Jingzhen Ginger Yang , PhD, MPH, autrice principale dello studio e ricercatrice principale presso il Center for Injury Research and Policy dell’Abigail Wexner Research Institute presso il Nationwide Children’s. “Considerati gli elevati tassi di incidenti tra gli adolescenti alla guida rispetto ad altre fasce d’età e il loro crescente coinvolgimento in incidenti mortali, è fondamentale che gli adolescenti alla guida guidino i veicoli più sicuri disponibili”. Lo studio ha rilevato che i conducenti adolescenti (15-18 anni) avevano maggiori probabilità, rispetto ai conducenti di mezza età (31-55 anni), di guidare veicoli di età superiore ai 15 anni e con meno tecnologie di assistenza alla guida al momento degli incidenti mortali. Veicoli più vecchi e con meno tecnologie di assistenza alla guida erano associati a un rischio di morte più elevato per i conducenti coinvolti in incidenti mortali, indipendentemente dall’età del conducente. “I nostri risultati, insieme a quelli di altri studi, sottolineano l’importanza di strategie di guida sicure, di educazione per le famiglie e di garantire che gli adolescenti guidino auto più sicure, ove possibile”, ha affermato Fangda Zhang , PhD, ricercatrice presso il Center for Injury Research and Policy del Nationwide Children’s e co-autrice principale dello studio. “I genitori spesso passano i loro vecchi veicoli ai figli adolescenti, che stanno ancora imparando le tecniche di guida di base. Sebbene sia un traguardo entusiasmante per le famiglie con neopatentati, questa pratica aumenta la vulnerabilità degli adolescenti ai malfunzionamenti dei veicoli, rendendo la loro guida meno sicura”.(30Science.com)