Roma – Un team di ricercatori internazionali ha identificato un nuovo ormone sessuale che svolge un ruolo cruciale nella stimolazione dell’ovulazione nel pesce zebra (Danio rerio) e che potrebbe essere utilizzato per favorire la riproduzione nelle specie a rischio di estinzione. E’ quanto emerge da uno studio guidato dall’Università di Ottawa e pubblicato su PNAS Nexus. Nello specifico i ricercatori hanno identificato la secretoneurina, un neuropeptide derivato dalla proteina secretogranina-2, come un ormone critico che stimola l’ovulazione nel pesce zebra. Lo studio rivela il potenziale della secretoneurina come potente regolatore della riproduzione nei pesci, con possibili implicazioni per altri vertebrati, compresi gli esseri umani. Il team di ricerca ha scoperto che una singola iniezione di secretoneurina ha causato l’ovulazione in pesci zebra femmine isolate dai maschi e non nel loro normale ciclo ovulatorio. Ulteriori indagini hanno rivelato che la secretoneurina ha attivato rapidamente e in modo robusto geni chiave nel cervello, nell’ipofisi e nelle ovaie che stimolano il processo di ovulazione. “Dimostrando che la secretoneurina stimola l’ovulazione, abbiamo stabilito che questo nuovo ormone ha un impatto significativo sulla riproduzione dei pesci”, afferma il professor Vance Trudeau, che ha guidato la ricerca “Questo studio è il primo a dimostrare che la secretoneurina induce l’ovulazione nei pesci normali, convalidando fortemente il nostro precedente lavoro con i pesci zebra portatori di geni peptidici mutati “. Il significato di questa scoperta si estende oltre la biologia dei pesci. Il professor Trudeau nota: “I pesci zebra sono una potente specie modello e la maggior parte degli ormoni nei pesci sono gli stessi di altri animali vertebrati. Ciò significa che ciò che scopriamo nei pesci potrebbe avere applicazioni e significato per altri animali, compresi gli esseri umani. La secretoneurina o le sue versioni sintetiche potrebbero essere utilizzate per stimolare l’ovulazione nei pesci d’allevamento o nelle specie in via di estinzione, o per aiutare potenzialmente nei trattamenti per l’infertilità umana”. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Scoperto nuovo ormone per favorire la riproduzione delle specie a rischio
(9 Aprile 2025)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla