Roma – Un motore pneumatico in grado di sostituire i motori diesel dei traghetti, portandone a zero le emissioni inquinanti. E’ quanto sviluppato da un team di ricerca guidato dall’Università di Sharjah, Emirati Arabi Uniti, che ha pubblicato i propri risultati su Energy Conversion and Management. I motori diesel sono attualmente i motori a combustione interna più affidabili in termini di controllo della densità di potenza e robustezza. Tuttavia, richiedono grandi quantità di gasolio per essere alimentati. Inoltre, possono essere piuttosto rumorosi e, cosa ancora peggiore, rappresentano una delle principali fonti di inquinamento.
- I risultati della ricerca si basano su risultati sperimentali e calcoli realistici che utilizzano relazioni politropiche per calcolare in modo realistico il comportamento dell’aria pressurizzata nel serbatoio e che fluisce nel motore pneumatico utilizzato per far ruotare l’elica. Credito Abdul Hai Alami
- Flusso di energia del sistema pneumatico proposto. Credito Energy Conversion and Management (2025). DOI: https://doi.org/10.1016/j.enconman.2025.119613
- Schema della propulsione pneumatica proposta con molteplici opzioni di connettività, sia alla rete che alle energie rinnovabili. Credito Energy Conversion and Management (2025). DOI: https://doi.org/10.1016/j.enconman.2025.119613
“Sostituire questi motori con motori pneumatici – ha affermato Abdul Hai Alami , autore principale – è una opzione pulita ed efficace, poiché questi motori possono anche essere incorporati nella struttura del traghetto per immagazzinare aria all’interno della struttura dell’imbarcazione o in serbatoi ausiliari, il che ne migliorerà la galleggiabilità”. Le eliche pneumatiche sfruttano la potenza dell’aria compressa per azionare motori, cilindri o altri dispositivi meccanici, anziché ricorrere a diesel, elettricità o batterie. Il metodo di propulsione pneumatica degli autori prevede l’utilizzo di aria compressa immagazzinata in serbatoi ad alta pressione e rilasciata in un motore pneumatico a palette accoppiato a una girante navale. “La propulsione pneumatica – ha affermato il coautore Kaj Jansson – è il futuro della navigazione su rotte marittime fisse. La prevedibilità di andatura, carico utile e destinazione dei traghetti consente di sostituire i motori diesel convenzionali, efficienti e affidabili ma inquinanti, con quelli pneumatici”. (30Science.com)