Artico, il climate change sta stravolgendo le specie vegetali

Roma – Il cambiamento climatico sta portando a profondi cambiamenti nella composizione delle specie vegetali della regione artica. È quanto emerge da uno studio guidato dall’Università di Edimburgo e pubblicato su Nature. In tutto il mondo, il riscaldamento globale sta cambiando il modo in cui le specie vegetali crescono e la diffusione di queste specie. Attualmente, l’Artico sta subendo un riscaldamento quattro volte più rapido della media globale. Nonostante le osservazioni sperimentali e gli studi di modellizzazione esistenti, l’esatto modo in cui questo influisce sulle popolazioni vegetali locali era rimasto poco chiaro. Per identificare i cambiamenti nella composizione e nella ricchezza delle specie vegetali, gli autori del nuovo studio hanno esaminato 42.234 rilievi su 490 specie di piante vascolari provenienti da 2.174 aree di studio nell’Artico tra il 1981 e il 2022. Contrariamente alle ipotesi esistenti, gli autori hanno scoperto che, in media, la ricchezza vegetale non è cambiata nella regione. In accordo con la letteratura attuale, la ricchezza di specie è risultata essere in proporzioni maggiori nelle aree con latitudini più basse e temperature più elevate. Dove sono stati osservati cambiamenti, però, la sostituzione di specie è risultato molto diffusa, verificandosi nel 59 per cento delle aree di studio esaminate. Indagini ripetute tra il 1981 e il 2022 hanno contribuito a identificare i principali fattori alla base dei cambiamenti nella ricchezza e nella composizione delle specie; ad esempio, l’espansione degli arbusti è stata associata a una riduzione della biodiversità. Sebbene non sia stata osservata una perdita complessiva di ricchezza vegetale, la composizione della flora artica sta cambiando in un clima più caldo. Gli autori sottolineano l’importanza di ulteriori studi sull’impatto dei cambiamenti della flora sulla funzione degli ecosistemi, sugli habitat animali e sui mezzi di sussistenza delle popolazioni artiche. (30Science.com)