Roma – Un team di scienziati internazionali ha inventato un sostituto per le cosiddette “sostanze chimiche eterne”, o PFAS (sostanze perfluoroalchiliche), ampiamente utilizzate nei prodotti di uso quotidiano sebbene siano pericolose per la salute e l’ambiente. È quanto emerge da uno studio guidato dall’Università di Hirosaki e pubblicato sul Journal of Colloid and Interface Science. Il coautore principale, il Professor Julian Eastoe, della Facoltà di Chimica dell’Università di Bristol, ha dichiarato: “Dalla schiuma antincendio ai mobili, dagli imballaggi alimentari alle pentole, fino al trucco e alla carta igienica, i prodotti PFAS sono ovunque. Nonostante i rischi per la salute umana e il fatto che non si degradino, le sostanze perfluoroalchiliche persistono nell’ambiente, e trovare un’alternativa con proprietà comparabili si è rivelato un’impresa ardua. Ma dopo molti anni di intensa ricerca, abbiamo fatto una grande scoperta”. Finora si pensava che il fluoro – elemento presente nei PFAS che forma una barriera altamente efficace tra sostanze come l’aria e l’acqua, rendendoli idrorepellenti – non potesse essere facilmente sostituito a causa delle sue proprietà uniche. Gli autori del nuovo studio sono invece riusciti a sostituire il fluoro nei PFAS con alcuni gruppi contenenti solo carbonio e idrogeno, sostanze più sicure. L’intero processo ha richiesto circa 10 anni e le implicazioni sono molto significative, soprattutto perché i PFAS vengono utilizzati in moltissimi prodotti e situazioni diverse. Il coautore, il Professor Frédéric Guittard dell’Université Côte d’Azur di Nizza, ha dichiarato: “Questi nuovi risultati sono di grande interesse per la ricerca industriale e accademica. Stiamo collaborando con aziende in Francia e Cina per portare queste idee sul mercato”. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Sviluppati sostituti atossici per le “sostanze chimiche eterne”
(9 Aprile 2025)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla