Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Gli scrubber sono la soluzione più green per la navigazione di lungo corso

(8 Aprile 2025)

Roma – Utilizzare l’olio combustibile pesante associato ai depuratori noti come scrubber è -allo stato – l’opzione più ecosostenibile per le navi da trasporto merci che devono adeguarsi alle normative dell’Organizzazione marittima internazionale per una navigazione più green. E’ quanto emerge da uno studio guidato dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) e pubblicato su Environmental Science & Technology. Quando nel 2020 l’Organizzazione marittima internazionale ha emanato un limite obbligatorio al contenuto di zolfo nei combustibili marini, con l’obiettivo di ridurre gli impatti dannosi sull’ambiente e sulla salute, ha lasciato alle compagnie di navigazione tre opzioni principali. 1. Usare combustibili fossili a basso tenore di zolfo; 2. usare biocarburanti con un contenuto di zolfo limitato; 3. Continuare a usare olio combustibile pesante ma allo stesso tempo installare gli scrubber. Gli autori della nuova ricerca hanno valutato tutto il ciclo di vita delle tre opzioni e hanno scoperto che la seconda opzione è difficilmente praticabile, mentre l’uso degli scrubber è allo stesso tempo l’opzione più economica e – addirittura – la più ecosostenibile. I loro risultati hanno mostrato che gli scrubber riducono le emissioni di anidride solforosa del 97 percento. “Le affermazioni sui pericoli ambientali e sulle politiche per mitigarli dovrebbero essere supportate dalla scienza – ha affermato l’autrice principale Patricia Stathatou – isogna vedere i dati, essere obiettivi e progettare studi che tengano conto del quadro completo per poter confrontare diverse opzioni da una prospettiva di confronto diretto”. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla