Roma – Ecco una selezione degli ultimi lanci a cura della redazione di Trenta Science Communication sui temi più rilevanti pubblicati da riviste scientifiche internazionali, università ed enti di ricerca italiani.
Accadde oggi
- 1849 – Walter Hunt inventa la spilla di sicurezza
- 2003 – Dopo il tragico incidente avvenuto il 25 luglio del 2000 a Gonesse in Francia, e in seguito alle furiose polemiche scoppiate in seguito, in un comunicato congiunto le compagnie aeree Air France e British Airways annunciano il ritiro definitivo degli aerei Concorde
- 2019 – Per la prima volta viene mostrata la foto di un buco nero
Le notizie di oggi dalla Ricerca Italiana
- Simulazione della fusione di ammassi stellari Crediti: Rory Smith
- Esempio di due galassie nane dai campioni della survey MATLAS che mostrano le prove della fusione tra ammassi stellari. Crediti: NASA, ESA, Mélina Poulain, e STScI.
- Un gruppo di mosche viene guidato per organizzarsi in una formazione, imitando i principi fondamentali della robotica a sciame. Foto: Aleksandr Rayshubskiy.
- Un’illustrazione di moscerini della frutta che scrivono “Ciao mondo” lungo il loro percorso. Credito: Aleksandr Rayshubskiy.
- DOPO INTERVENTO
- KOS_dancewell_parkinson
- Kongsjorden, Isole Svalbard (crediti Luisa Patrolecco)
- Un terzo dei progetti di ripristino delle barriere coralline fallisce. Anche i restauri riusciti non riescono a compensare i danni causati dal cambiamento climatico. Credito Flinders University
- PRIMA INTERVENTO
- Da sinistra a destra Giulio Maccauro – Elisabetta Pataia – Carlo Perisano
- La mappa interattiva online si allarga per rivelare 275 aggregati proteici all’interno della cellula U2OS. Credito Scienze della salute dell’Università della California a San Diego; Atlante delle proteine umane, Università di Stanford
- I ricercatori dell’Università della California a San Diego e della Stanford University hanno creato una mappa completa della cellula umana U2OS. La mappa ha rivelato funzioni precedentemente sconosciute di proteine, tra cui C18orf21. Credito Atlante delle proteine umane, Università di Stanford
- Tartaruga marina comune ( Caretta caretta ). Credito Brian Gratwicke, Flickr, CC-BY 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/)
- J Camilo Chacón-Duque Crediti fotografici: Natalia Romagosa Credito Credito fotografico: Natalia Romagosa
- Love Dalén Foto: Gleb Danilov Credito Gleb Danilov
- Negli esperimenti di laboratorio che simulavano condizioni reali, queste nanoplastiche si sono frantumate in pezzi ancora più piccoli. Credito Gruppo di ricerca Kumar
- “Dimostrando che la secretoneurina stimola l’ovulazione, abbiamo stabilito che questo nuovo ormone ha un impatto significativo sulla riproduzione dei pesci” Vance Trudeau — Professore ordinario presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Ottawa Credito Università di Ottawa
- Dai cattolici agli evangelici, un sorprendente 90 percento dei leader cristiani degli Stati Uniti crede nel cambiamento climatico provocato dall’uomo, ma rimane in gran parte in silenzio, rivela un nuovo rapporto dei ricercatori del Boston College. Le scoperte potrebbero aiutare a modellare il modo in cui i cristiani affrontano il cambiamento climatico, sapendo che le loro convinzioni sulla crisi climatica sono in linea con i valori della loro chiesa. Nella foto: “Cristo tra gli apostoli Giovanni e Paolo (Cristo che predica)” Vetrata di John La Farge. Credito Boston College
- Un sottoinsieme di oltre 1.000 delle 120.000 cellule cerebrali (neuroni + glia) ricostruite nel progetto MICRONS. Ogni neurone ricostruito ha un colore casuale diverso. In alcune delle immagini, un sottoinsieme di neuroni è stato reso luminoso in modi diversi per rappresentare il fatto che questo set di dati include registrazioni funzionali da un sottoinsieme di neuroni. È intesa come una rappresentazione simbolica, ma non una rappresentazione letterale di cosa sia il dataset. Ci sono molti più neuroni registrati di quelli che brillano, e molti più neuroni ricostruiti di quelli che sono stati inseriti nel rendering (per questioni pratiche di rendering di “tutti” i dati). Ogni immagine è solo una variazione di questo framework generale. Credito: Allen Institute
- Un sottoinsieme di oltre 1.000 delle 120.000 cellule cerebrali (neuroni + glia) ricostruite nel progetto MICRONS. Ogni neurone ricostruito ha un colore casuale diverso. In alcune delle immagini, un sottoinsieme di neuroni è stato reso luminoso in modi diversi per rappresentare il fatto che questo set di dati include registrazioni funzionali da un sottoinsieme di neuroni. È intesa come una rappresentazione simbolica, ma non una rappresentazione letterale di cosa sia il dataset. Ci sono molti più neuroni registrati di quelli che brillano, e molti più neuroni ricostruiti di quelli che sono stati inseriti nel rendering (per questioni pratiche di rendering di “tutti” i dati). Ogni immagine è solo una variazione di questo framework generale. Credito: Allen Institute
- Resti rinvenuti nel sito durante gli scavi. Credito fotografico: Eleanor Scerri
- Scavi nel sito della grotta di Latnija da parte del consorzio scientifico guidato dalla professoressa Eleanor Scerri del Max Planck Institute of Geoanthropology (MPI-GEA) e dell’Università di Malta. Credito fotografico: Huw Groucutt
- Sito rupestre di Latnija nella regione settentrionale di Mellieħa a Malta Credito fotografico: Huw Groucutt
- Rendering di una cellula Martinotti di livello 5 (grigio) ricostruita da un dataset di microscopia elettronica su larga scala. Le sinapsi di output (punti luminosi) sono codificate a colori in base al tipo di cellula bersaglio. I punti rossi sono sinapsi create su cellule piramidali eccitatorie di livello 2/3 e i punti ciano sono su neuroni eccitatori intra-telencefalici proiettanti nello strato 5. Credito: Clare Gamlin/Allen Institute
- Un’auto 3D viene afferrata e ruotata dall’utente. Credito Iñigo Ezcurdia 2025
- Due persone osservano un cranio 3D. Una di loro sta toccando il foro dell’occhio. Credito Iñigo Ezcurdia 2025
- Un ricercatore sorvola con un drone una piantagione sperimentale di mais a Campinas (stato di San Paolo, Brasile): la tecnologia può facilitare la selezione di varietà resistenti alla siccità Credito Paula Drummond de Castro/GCCRC
- Il gruppo di ricerca dell’UPNA. Da sinistra a destra, Iñigo Ezcurdia, Iosune Sarasate, Unai Fernández, Elodie Bouzbib, Asier Marzo e Iván Fernández. Credito IRATI AIZPURUA