Gianmarco Pondrano d'Altavilla

GB, lavoro e denaro preoccupano i giovani molto più del climate change

(31 Marzo 2025)

Roma – Nel Regno Unito, i giovani sono molto più preoccupati per le loro finanze e l’insicurezza lavorativa che per i social media, la crisi climatica e i dibattiti sulla guerra culturale tra progressisti e conservatori. E’ quanto emerge da un sondaggio condotto con individui tra i 16 e i 29 anni nell’ambito dello UK Youth Poll 2025, pubblicato dal John Smith Centre della Glasgow University. Il sondaggio, condotto in collaborazione con Focaldata e integrato da interviste approfondite, ha rilevato che i primi tre “maggiori fattori che contribuiscono a far sentire nervosi, ansiosi o tesi” i giovani sono le preoccupazioni finanziarie (37 per cento), le pressioni lavorative (23 per cento) e la precarietà lavorativa o disoccupazione (20 per cento), molto più avanti dei social media (14 per cento) e del cambiamento climatico (10 per cento). Quasi tre quarti (73 per cento) ritenevano che il razzismo fosse un problema significativo nella società britannica e il 51 per cento concordava sul fatto che l’immigrazione avesse cambiato in meglio le loro comunità, contro il 32 per cento che non era d’accordo. “I giovani sono consapevoli di vivere in tempi molto seri”, ha detto Eddie Barnes, direttore del John Smith Centre “Quindi non liquidano diversi problemi come non importanti, ma hanno questioni più urgenti che riguardano la loro vita quotidiana. Una delle cose più interessanti è stata come la criminalità sia molto più importante in termini di priorità rispetto all’ambiente”.(30Science.com)

 

Gianmarco Pondrano d'Altavilla