Alti livelli di prodotti chimici industriali trovati nel fentanyl

Roma – Sostanze stupefacenti vendute come fentanyl sono risultate positive a elevate quantità di uno specifico tipo di prodotto chimico industriale dagli effetti sconosciuti sulla salute umana. È quanto emerge da uno studio guidato dall’ Università della California – Los Angeles e pubblicato su JAMA. Il fentanyl è attualmente tra le droghe più diffuse negli USA e altrove. I ricercatori hanno trovato il prodotto chimico industriale in questione, il bis(2,2,6,6-tetrametil-4-piperidil) sebacato o BTMPS, in campioni venduti sotto il nome della droga provenienti da più località degli Stati Uniti in un’area di riferimento che si estendeva da costa a costa. “L’emergere di BTMPS è molto più improvviso rispetto ai precedenti cambiamenti nella fornitura di droghe illecite e l’intervallo geografico in cui è stato rilevato quasi simultaneamente suggerisce che potrebbe essere aggiunto a un livello elevato nella catena di fornitura”, ha affermato Chelsea Shover , responsabile dello studio “Ciò è preoccupante perché BTMPS non è approvato per il consumo umano e studi sugli animali hanno mostrato gravi effetti sulla salute come cardiotossicità e danni oculari e morte improvvisa a determinate dosi”. I campioni esaminati contenevano in media 7 volte più BTMPS dell’usuale fentanyl. Le ragioni dell’aggiunta del BTMPS al fentanyl rimangono sconosciute e i metodi di test tradizionali come la tossicologia post-mortem, le indagini criminali o i test clinici difficilmente lo rileverebbero. Anche gli effetti sulla salute umana sono sconosciuti, ma i ricercatori ritengono che i test sulle cavie dovrebbero far elevare il livello di allarme. (30Science.com)