Generate cellule staminali embrionali feline

Roma – Ricercatori della Osaka Metropolitan University e della Graduate School of Veterinary Science, Giappone, hanno generato in laboratorio cellule staminali embrionali feline. Una innovazione scientifica straordinaria, illustrata in un lavoro su Regenerative Therapy, che potrebbe consentire la preservazione di gatti domestici e selvatici in via di estinzione, comunque la cura di specifiche malattie, segnando un importante passo avanti della medicina rigenerativa che in ambito veterinario non è così avanzata come per l’uomo. Le cellule staminali embrionali, che possono differenziarsi in vari tipi di cellule, possono ad esempio essere impiegate per ripristinare i danni di organi e tessuti interni. Inoltre, sono caratterizzate da uno stato molto vicino al naturale, simile alle cellule staminali pluripotenti indotte (iPS). Precedenti ricerche hanno consentito di arrivare a sviluppare cellule iPS feline, ma non cellule staminali embrionali, le quali sono essenziali per migliorare la qualità delle cellule iPS. I ricercatori sono riusciti a stimolare la generazione di cellule staminali embrionali feline utilizzando blastocisti (embrioni allo stato iniziale) coltivati in laboratorio ed hanno eseguito la fecondazione in vitro di sperma e ovociti prelevati da organi riproduttivi scartati durante interventi di sterilizzazione felina. Tramite l’isolamento della massa cellulare interna da embrioni in fase di blastocisti e la loro coltura, è stato quindi possibile generare cellule staminali embrionali feline di alta qualità che possono essere mantenute in uno stato indifferenziato e possono differenziarsi nei tre strati germinali: endoderma, ectoderma e mesoderma. La generazione di cellule staminali embrionali feline potrà consentire lo sviluppo di studi comparativi con cellule iPS feline e contribuire al progresso della medicina rigenerativa, compreso soluzioni per la conservazione delle specie di gatti selvatici in via di estinzione.(30Science.com)