Gianmarco Pondrano d'Altavilla

Sviluppato test di 5 minuti per la qualità del cemento green

(18 Febbraio 2025)

Roma – Un nuovo test permette di valutare in 5 minuti la qualità di un innovativo cemento ecosostenibile: la velocità del test dovrebbe aprire le porte ad una ampia diffusione del cemento stesso. È quanto emerge da un nuovo studio guidato dall’Università dell’Illinois Urbana-Champaign e pubblicato su Cement and Concrete Research. I materiali cementizi tradizionali a base di carbone stanno scarseggiando a causa del calo di produzione del carbone stesso. Questo apre la strada all’uso di risorse di nuova generazione di materiali chiamati materiali cementizi supplementari, o SCM, come le argille calcinate, che possono portare alla produzione di calcestruzzo durevole e a basso costo con un minore impatto in termini di emissioni di carbonio. Gli autori del nuovo studio hanno sviluppato un modo per misurare molto rapidamente la reattività dell’argilla calcinata e quindi la sua qualità. Per farlo, i ricercatori hanno esposto prima l’argilla a una soluzione alcalina aggressiva e riscaldata per cinque minuti, che dissolve l’argilla, liberando gli ioni di alluminio e silicio per la misurazione. Una volta pronta la soluzione, i ricercatori hanno misurato la concentrazione di ioni di alluminio e silicio disciolti nella soluzione e poi hanno combinato quei valori in un singolo indice di dissoluzione. “Ed è qui che il nostro nuovo approccio diventa entusiasmante”, hanno spiegato i ricercatori “Abbiamo scoperto che invece di inviare queste soluzioni a un laboratorio per essere analizzate utilizzando costose apparecchiature analitiche, potevamo semplicemente aggiungere un agente colorante alla soluzione che reagisce con gli ioni per produrre colori distinti a seconda delle concentrazioni di alluminio e silicio. Possiamo quindi quantificare il colore utilizzando un colorimetro a basso costo, che è un dispositivo che misura quanta luce una soluzione assorbe a una lunghezza d’onda specifica”. I risultati hanno confermato che questo metodo permette di quantificare la qualità dello SCM in questione in pochi minuti, rendendolo molto più appetibile per il mercato. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla