Gianmarco Pondrano d'Altavilla

GB, al via fase finale della gara per nuovi reattori nucleari

(28 Febbraio 2025)

Roma – Il Regno Unito è entrato nella fase finale della gara per l’ottenimento della tecnologia necessaria per la realizzazione di nuovi reattori nucleari modulari (SMR) che potrebbero essere fondamentali per raggiungere gli obiettivi climatici del Paese. Gli offerenti vincitori saranno scelti in primavera, ponendo fine a un procedimento che avrebbe dovuto concludersi entro la fine dello scorso anno, secondo l’organismo governativo Great British Nuclear (GBN). È stato inviato un invito a presentare l’offerta definitiva ai quattro fornitori rimanenti in gara: GE-Hitachi Nuclear Energy International LLC, Holtec Britain Ltd, Rolls-Royce SMR Ltd e Westinghouse Electric Company UK Ltd. All’inizio di febbraio, il Primo Ministro si è impegnato a rimettere la Gran Bretagna in campo nella corsa mondiale all’energia nucleare e a riformare le norme di pianificazione per facilitare la costruzione di SMR in Inghilterra e Galles. Gli SMR sono più piccoli delle centrali nucleari tradizionali e la loro costruzione modulare potrebbe fornire un modo per fornire energia nucleare in modo più rapido ed economico. Potrebbero anche essere costruiti in una maggiore varietà di luoghi ed essere co-localizzati con siti industriali ad alta intensità energetica come i data center AI. Il presidente del GBN, Simon Bowen, ha affermato: “Questo è un momento emozionante per Great British Nuclear e per il Regno Unito, poiché raggiungiamo la fase finale del processo di selezione della tecnologia per il programma Small Modular Reactor. L’energia nucleare è fondamentale per la crescita economica e per fornire energia elettrica nazionale sicura e affidabile, in grado di soddisfare la domanda futura, raggiungere l’obiettivo Net Zero e ridurre la dipendenza del Regno Unito dall’importazione di combustibili fossili. Da quando GBN è stato lanciato nel 2023, il team ha fatto passi da gigante nell’offrire un processo equo, solido e trasparente per la selezione della tecnologia”. Il Segretario di Stato per la sicurezza energetica e Net Zero Ed Miliband ha affermato: “I piccoli reattori modulari sosterranno la nostra missione per diventare una superpotenza energetica pulita. Ecco perché stiamo sostenendo la nuova tecnologia nucleare per contribuire a garantire la nostra indipendenza energetica e far crescere l’economia”. (30Science.com)

Gianmarco Pondrano d'Altavilla