Roma – Si chiamano Punk ferox ed Emo vorticaudum, sono due nuove specie di fossili spinosi e vermiformi che potrebbero rivoluzionare la comprensione dell’evoluzione dei molluschi. Descritti sulla rivista Nature dagli scienziati dell’Imperial College di Londra, questi animali preistorici indicano una diversità antica più elevata di quanto ipotizzato finora. Il gruppo di ricerca, guidato da Mark Sutton, ha individuato i resti fossili, che risalgono a circa 430 milioni di anni fa, nella contea di Herefordshire, in Inghilterra. I molluschi, spiegano gli esperti, sono il secondo phylum più ricco di specie nel regno animale, ma i dettagli della loro prima evoluzione non sono del tutto compresi. I due esemplari, appartenenti al sottogruppo noto come Aculifera, ampliano la diversità nota di queste creature. Il Punk ferox si distingue per delle punte che ricordano l’acconciatura degli appartenenti all’omonimo movimento. La denominazione dell’Emo vorticaudum è stata invece ispirata dalle spine, che ricordano le lunghe frange e gli abiti borchiati in voga tra gli appassionati del genere. Le caratteristiche di entrambi i fossili differiscono dagli Aculifera precedentemente descritti, sottolineano gli autori. I risultati, concludono gli scienziati, suggeriscono che i primi molluschi aculiferi costituivano un gruppo più diversificato rispetto alle loro controparti moderne, offrendo nuove prospettive sulla storia evolutiva dei molluschi.(30Science.com)

Valentina Di Paola
Scoperti molluschi fossili “punk” ed “emo”
(8 Gennaio 2025)

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).