Roma – Non solo sono i più piccoli tra noi, i bambini prematuri affrontano anche sfide di salute e di vita che li rendono i più vulnerabili. In generale, hanno un rischio leggermente più alto di mortalità per malattia. È ormai evidente che hanno anche un rischio più alto di morte inaspettata per cosiddette cause esterne: incidenti stradali, abuso di sostanze e suicidio.
Ciò è stato rivelato in un importante studio nordico condotto dal professor Kari Risnes della Facoltà di Medicina e Scienze della Salute presso la Norwegian University of Science and Technology (NTNU). I ricercatori hanno analizzato i dati sulle nascite e le cause di morte di circa 37.000 individui di età compresa tra 15 e 50 anni nati prematuramente in Norvegia, Svezia, Danimarca e Finlandia. Lo studio rivela che le donne nate premature hanno un rischio di suicidio quasi dell’80 percento più alto rispetto agli individui nati a termine. I ricercatori non hanno trovato un rischio di suicidio così elevato negli uomini nati prematuramente. Le donne nate prematuramente tra la 7a e la 17a settimana hanno in realtà quasi le stesse probabilità di suicidio degli uomini nelle statistiche generali.
Il suicidio è un problema serio nella società. La maggior parte dei suicidi è commessa da uomini ed è la principale causa di morte tra i giovani uomini in Norvegia, Europa e nel resto del mondo.
“Non sappiamo perché le donne premature ora si trovino quasi allo stesso livello”, ha affermato Risnes, ricercatrice del Dipartimento di medicina clinica e molecolare. “Quello che sappiamo – ha aggiunto – è che sia gli uomini che le donne nati prematuramente sono più vulnerabili a certe malattie. Alcuni hanno difficoltà mentali e sociali e sperimentano anche altre sfide”. Risnes ha anche condotto studi precedenti sui quattro paesi nordici. La ricerca mostra che i bambini prematuri hanno un tasso di mortalità più elevato da giovani adulti rispetto alle persone nate a termine. Sono più vulnerabili alle malattie cardiache, alle malattie polmonari croniche e al diabete rispetto alla popolazione generale. Altri studi hanno dimostrato che le persone nate prematuramente hanno un rischio elevato di disturbi mentali. Tra le altre cose, questo può essere collegato a funzioni cognitive inferiori. Finora, sono state condotte poche ricerche su questo argomento. Tuttavia, il team di ricerca nordico ha ora dimostrato che esiste una correlazione tra la nascita prematura e il rischio di morte inaspettata. Hanno anche dimostrato che le donne nate premature sono vulnerabili quanto gli uomini quando si tratta di suicidio.(30Science.com)