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Nuovo modello di IA potrebbe migliora la sicurezza delle auto a guida autonoma

(17 Dicembre 2024)

Roma – Le auto a guida autonoma si affidano all’intelligenza artificiale per prevedere dove andranno le auto vicine. Ma quando queste previsioni non corrispondono alla realtà, questa discrepanza può potenzialmente portare a incidenti e strade meno sicure.

Ecco perché un recente studio pubblicato in Transportation Research  dall’Università della Georgia ha sviluppato un nuovo modello di intelligenza artificiale per rendere più sicure le auto a guida autonoma.

Questo studio presenta un modello di intelligenza artificiale per auto a guida autonoma, progettato per prevedere il movimento del traffico nelle vicinanze e incorporare funzionalità innovative per pianificare spostamenti sicuri dei veicoli. Lo studio ha utilizzato i dati dell’autostrada I-75 in Florida per prevedere i percorsi delle altre auto e determinare il movimento dell’auto a guida autonoma quando segue un altro veicolo. Per garantire la sicurezza dei conducenti, le auto a guida autonoma devono essere in grado di anticipare con precisione i movimenti del traffico circostante. Tuttavia, è difficile sapere cosa faranno gli altri conducenti sulla strada.

“Ci sono sempre delle differenze tra la tua previsione e la realtà”, ha detto Li. “La traiettoria pianificata dell’auto a guida autonoma potrebbe scontrarsi con la traiettoria effettiva di un altro veicolo”. Il nuovo modello è stato progettato per tenere conto degli errori di previsione, poiché eliminarli non è possibile. Progettare l’intelligenza artificiale per le auto a guida autonoma è un atto di equilibrio. Massimizzare la sicurezza spesso avviene a scapito della mobilità. Se a un’auto a guida autonoma viene insegnato a guidare nel modo più sicuro possibile, ad esempio, rimarrà molto indietro rispetto all’auto che la precede. Sebbene sia un’opzione più sicura, quella distanza probabilmente ridurrebbe il numero di auto che potrebbero stare sulla carreggiata in un dato momento. Allo stesso modo, concentrarsi troppo sulla mobilità potrebbe portare le auto a guidare in modo troppo aggressivo, aumentando il rischio di incidenti. “Stiamo ancora lavorando su come addestrare il modello in modo da bilanciare sicurezza e prestazioni di mobilità”, ha affermato Li.(30Science.com)

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