Roma – Grazie alle mangrovie è stato possibile risparmiare 855 miliardi di dollari (circa 809 miliardi di euro) in danni da inondazioni a livello globale. E’ quanto emerge da uno studio guidato dal Center for Coastal Climate Resilience dell’Università della California (UC) – Santa Cruz. “I risultati sono chiari – ha affermato il primo autore Pelayo Menendez – le mangrovie svolgono un ruolo fondamentale nella riduzione dei rischi di inondazione e dovrebbero essere considerate risorse naturali preziose”. Lo studio evidenzia il ruolo essenziale che le mangrovie svolgono nel proteggere le comunità costiere da inondazioni, mareggiate ed erosione, offrendo notevoli benefici sia alle persone che alle economie nazionali. Poiché il cambiamento climatico accelera la frequenza e la gravità delle tempeste, la necessità di efficaci difese costiere è diventata sempre più urgente. Tradizionalmente, i governi si sono rivolti a infrastrutture rigide come dighe e argini per proteggersi dalle inondazioni. Tuttavia, lo studio del centro rivela che gli ecosistemi naturali, in particolare le mangrovie, possono essere altrettanto, se più efficaci come difese costiere, offrendo al contempo ulteriori benefici ambientali. Utilizzando modelli avanzati di rischio di inondazione, gli autori hanno analizzato le foreste di mangrovie in 121 paesi, coprendo 700.000 chilometri di coste subtropicali. Lo studio rileva che il valore delle mangrovie per la riduzione del rischio di inondazioni sta aumentando drasticamente, in gran parte a causa dell’aumento della popolazione, della ricchezza e delle tempeste sulle coste di tutto il mondo. Dal 1996 al 2010, il valore delle mangrovie per la riduzione del rischio di inondazioni è aumentato di 130 miliardi di dollari e dal 2010 al 2020, i benefici a lungo termine delle mangrovie sono aumentati di altri 502 miliardi di dollari. Nonostante alcuni cali nella copertura di mangrovie, causati da fattori come l’allevamento di gamberetti e lo sviluppo costiero, il loro valore come zone cuscinetto contro le inondazioni è cresciuto man mano che più persone e infrastrutture hanno iniziato a fare affidamento sulla loro protezione. Lo studio mostra anche che, mentre la perdita di mangrovie è continuata dal 2010 al 2020, il tasso di declino ha rallentato significativamente, attestandosi allo 0,66 percento. Nello stesso periodo, i benefici protettivi forniti dalle mangrovie sono cresciuti persino più rapidamente del rischio complessivo di inondazioni. Ciò segna una svolta, con le mangrovie che proteggono il 61 percento in più di persone e salvaguardano il 109 percento in più di beni patrimoniali dalle inondazioni nel 2020 rispetto a un decennio prima. Menendez ha concluso: “Le mangrovie offrono una protezione conveniente alle comunità costiere e supportano la ricchezza nazionale preservando vite, mezzi di sostentamento e infrastrutture”. (30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Inondazioni, con le mangrovie risparmiati 855 miliardi di dollari
(10 Dicembre 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla