Roma – Gli individui di 65 anni e oltre con scarse disponibilità economiche sono tra le principali vittime delle ondate di calore estremo. E’ quanto emerge da uno studio condotto dalla Oregon Health&Science University e pubblicato su JAMA Health Forum. La ricerca si è occupato dell’incidenza delle ondate di calore sulla salute della popolazione USA di 65 anni e oltre, eleggibile per i programmi di sostegno medico degli States, Medicaid e Medicare. Medicaid si rivolge alle persone e alle famiglie bisognose mentre Medicare è destinato alle persone di età superiore a 65 anni e ai disabili. Il campione di studio comprendeva 5.448.499 beneficiari di 65 anni e più in 28.404 zone a codice postale singolo in 50 stati USA e Washington, DC. Il tasso di incidenza delle visite al pronto soccorso legate al caldo è stato più alto del 10 per cento durante i giorni delle ondate di caldo rispetto ai giorni in cui non si verificavano ondate di caldo e il tasso di incidenza delle ospedalizzazioni legate al caldo è stato più alto del 7 per cento durante i giorni delle ondate di caldo.Si sono verificati modelli simili per altri eventi avversi per la salute, incluso un tasso di incidenza di morte più elevato del 4 per cento durante i giorni di ondate di caldo. L’entità di queste associazioni variava in alcuni sottogruppi. Ad esempio, l’associazione tra ondate di caldo e le visite al pronto soccorso legate al caldo sono state statisticamente significative solo per gli individui in 3 delle 9 regioni climatiche degli Stati Uniti: il Nord-Ovest, la Valle dell’Ohio e l’Ovest. Senza strategie di adattamento, ritengono i ricercatori, gli individui anziani di 65 anni e di età superiore con svantaggi economici avranno sempre più probabilità di affrontare eventi avversi per la salute, poiché gli eventi di caldo estremo si verificheranno più frequentemente.(30Science.com)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla
Poveri e anziani sono le vittime principali delle ondate di calore
(8 Novembre 2024)
Gianmarco Pondrano d'Altavilla