Lucrezia Parpaglioni

Nuovo approccio mappa l’attività genica nel cervello umano vivente

(28 Novembre 2024)

Roma – Sviluppato metodo rivoluzionario per mappare l’attività genica nel cervello umano vivente. A farlo i ricercatori di FutureNeuro, del Research Ireland Centre for Translational Brain Science e della RCSI University of Medicine and Health Sciences, in collaborazione con partner internazionali. Il nuovo approccio, descritto su JCI Insight, promette di aprire nuove strade per comprendere e trattare condizioni neurologiche, come l’epilessia. Studiare l’attività genica nel cervello senza richiedere campioni di tessuto invasivi da intervento chirurgico o donazione post-mortem è stata una sfida di lunga data nella neuroscienza. Analizzando tracce molecolari, in particolare RNA e DNA, raccolte da elettrodi impiantati nel cervello di pazienti con epilessia e collegandole con registrazioni elettriche del cervello, i ricercatori sono stati in grado di scattare una “istantanea” dell’attività genica nel cervello vivente. Questi elettrodi, utilizzati clinicamente per individuare l’attività convulsiva nei pazienti sottoposti a interventi chirurgici, offrono un’opportunità unica per collegare l’attività cerebrale ai geni che vengono attivati ​​o disattivati ​​in regioni specifiche. Lo studio dimostra come l’integrazione di dati molecolari con registrazioni elettriche delle crisi epilettiche possa migliorare la comprensione delle reti convulsive del cervello, migliorando potenzialmente la precisione degli interventi chirurgici per l’epilessia. “Questo studio rappresenta un significativo progresso nella ricerca sull’epilessia, fornendo un metodo per rilevare geni attivi all’interno del cervello vivente di individui con epilessia”, ha detto David Henshall, direttore di FutureNeuro e professore di fisiologia molecolare e neuroscienze presso RCSI. “La tecnologia ha il potenziale per integrare i tradizionali test di imaging cerebrale e EEG che misurano l’attività elettrica nel cervello, offrendo preziose informazioni per guidare il processo decisionale chirurgico nel trattamento di coloro che soffrono di epilessia”, ha aggiunto Henshall. L’epilessia colpisce circa 40.000 persone in Irlanda, con una persona su tre che non riesce a controllare le crisi convulsive tramite farmaci. Per queste persone, l’intervento chirurgico è spesso l’opzione migliore, ma il suo successo dipende dalla mappatura accurata delle regioni responsabili dell’attività convulsiva. Oltre all’epilessia, lo studio getta le basi per applicazioni più ampie, tra cui la ricerca sull’Alzheimer, il Parkinson e la schizofrenia, dove la comprensione dei processi molecolari nel cervello vivente è fondamentale. La ricerca, guidata dal professor Henshall e dal professor Vijay Tiwari, professore di biologia del genoma presso l’Università della Danimarca meridionale, ha coinvolto anche una rete globale di collaboratori, tra cui esperti del Beaumont Hospital, della Blackrock Clinic, della Queen’s University di Belfast, dell’Università della Danimarca meridionale e del Danish Institute for Advanced Study. I risultati ottenuti sottolineano il valore della collaborazione internazionale e segnano un passo avanti nella comprensione del funzionamento del cervello umano a livello molecolare, offrendo la speranza di una migliore diagnosi e cura per le persone colpite da patologie neurologiche.(30Science.com)

Lucrezia Parpaglioni
Sono nata nel 1992. Sono laureata in Media Comunicazione digitale e Giornalismo presso l'Università Sapienza di Roma. Durante il mio percorso di studi ho svolto un'attività di tirocinio presso l'ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Qui ho potuto confrontarmi con il mondo della scienza fatto di prove, scoperte e ricercatori. E devo ammettere che la cosa mi è piaciuta. D'altronde era prevedibile che chi ha da sempre come idolo Margherita Hack e Sheldon Cooper come spirito guida si appassionasse a questa realtà. Da qui la mia voglia di scrivere di scienza, di fare divulgazione e perché no? Dimostrare che la scienza può essere anche divertente.