Lucrezia Parpaglioni

Scoperti batteri che regolano sviluppo delle zanzare

(5 Novembre 2024)

Roma – Le larve delle zanzare crescono più velocemente se esposte a particolari batteri; lo studio di tali batteri potrebbe, dunque, aiutare i programmi sanitari globali di controllo delle zanzare. Lo rivela un nuovo studio guidato dalle università di Exeter e Wageningen, pubblicato sul Journal of Applied Microbiology. Le zanzare Aedes aegypti diffondono malattie, tra cui la dengue, la febbre gialla e il virus Zika. I programmi anti-malattia riproducono e rilasciano zanzare maschio che non pungono, ma sono sterili o impediscono la trasmissione di malattie. Questi programmi di rilascio di massa possono essere notevolmente più efficaci dell’irrorazione diffusa di insetticidi, poiché questi insetti hanno sviluppato una resistenza a molte sostanze chimiche comunemente utilizzate. Il nuovo studio ha esaminato il modo in cui il batterio Asaia influenza lo sviluppo delle larve di zanzara. I risultati mostrano che Asaia ha accelerato i tempi di sviluppo di un giorno, il che potrebbe dare impulso ai progetti di allevamento di massa che devono produrre milioni di adulti. “Sappiamo che ogni specie, compresi gli esseri umani, dipende da un ‘microbioma’, un complesso mix di microrganismi che vivono all’interno del corpo”, ha affermato Ben Raymond, del Centro per l’ecologia e la conservazione del Penryn Campus dell’Università di Exeter in Cornovaglia. ” Si pensa che i batteri Asaia siano parti benefiche del microbioma delle zanzare, ma questo non è mai stato rigorosamente testato su Aedes aegypti”, ha precisato Raymond. “Sappiamo che le larve di zanzara Aedes aegypti non possono svilupparsi senza un microbioma e il nostro studio dimostra che due specie di Asaia possono svolgere un ruolo benefico”, ha proseguito Raymond. Il periodo larvale delle zanzare Aedes aegypti dura solitamente circa dieci giorni, quindi accelerare di un giorno potrebbe rappresentare un prezioso impulso alla produzione di massa. Nello studio, i batteri Asaia sono stati aggiunti all’acqua in cui si sviluppavano le larve di zanzara. Due specie in particolare hanno accelerato lo sviluppo delle larve. Il meccanismo non è chiaro, ma non sembra che questi batteri abbiano apportato benefici nutrizionali diretti. Al contrario, hanno modificato la comunità batterica più ampia, riducendo l’abbondanza di alcuni batteri, tra cui alcune specie che potrebbero essere leggermente parassite. I batteri Asaia rimuovono anche l’ossigeno, creando le condizioni che producono ormoni che favoriscono lo sviluppo(30Science.com)

Lucrezia Parpaglioni
Sono nata nel 1992. Sono laureata in Media Comunicazione digitale e Giornalismo presso l'Università Sapienza di Roma. Durante il mio percorso di studi ho svolto un'attività di tirocinio presso l'ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Qui ho potuto confrontarmi con il mondo della scienza fatto di prove, scoperte e ricercatori. E devo ammettere che la cosa mi è piaciuta. D'altronde era prevedibile che chi ha da sempre come idolo Margherita Hack e Sheldon Cooper come spirito guida si appassionasse a questa realtà. Da qui la mia voglia di scrivere di scienza, di fare divulgazione e perché no? Dimostrare che la scienza può essere anche divertente.