Valentina Di Paola

La depressione può esacerbare i dolori mestruali

(28 Novembre 2024)

Roma – Le donne che soffrono di depressione sono associate a un rischio maggiore di sperimentare dolori mestruali più elevati. A sottolinearlo uno studio, pubblicato sulla rivista Briefings in Bioinformatics, condotto dagli scienziati della Xi’an Jiaotong-Liverpool-University (XJTLU), in Cina. Il team, guidato da Shuhe Liu, ha valutato il legame tra salute mentale e riproduttiva, considerando la correlazione tra dismenorrea, o dolori mestruali, e depressione. In generale, spiegano gli esperti, le donne hanno il doppio della probabilità degli uomini di soffrire di depressione, e spesso riportano sintomi fisici anche gravi. Questa differenza di genere ha un impatto drammatico sulle donne in età riproduttiva in tutto il mondo. “Abbiamo utilizzato una tecnica specializzata chiamata randomizzazione mendeliana – afferma Liu – per valutare la variazione genetica e identificare geni specifici che potrebbero mediare l’effetto della depressione sul dolore mestruale.

Un nuovo studio ha identificato una relazione causale tra depressione e dismenorrea utilizzando la randomizzazione mendeliana per analizzare sia le popolazioni europee che quelle dell’Asia orientale. L’insonnia è stata identificata come un potenziale mediatore.
Credito
Shuhe Liu, Zhen Wei, Daniel F. Carr John Moraros. https://doi.org/10.1093/bib/bbae589

I nostri risultati forniscono una prova del fatto che la depressione potrebbe rappresentare una causa, piuttosto che la conseguenza, della dismenorrea”. Nell’ambito dell’indagine, i ricercatori hanno considerato circa 600 mila casi di popolazioni europee e ottomila individui dell’Asia orientale. Il team ha indagato la possibilità che l’insonnia, spesso sperimentata da chi soffre di depressione, fosse un mediatore significativo tra depressione e dismenorrea. “Il nostro lavoro – riportano gli esperti – suggerisce che i disturbi del sonno potrebbero esacerbare il dolore mestruale. Affrontare i problemi del sonno potrebbe quindi essere cruciale nella gestione di entrambe le condizioni. Saranno tuttavia necessari ulteriori approfondimenti per comprendere gli intricati collegamenti tra questi fattori”. “I disturbi mentali – conclude Liu – spesso non vengono presi in considerazione quando si trattano condizioni come il dolore mestruale. Le nostre scoperte sottolineano l’importanza dello screening della salute mentale per le persone che soffrono di forti dolori mestruali. Ci auguriamo che questo possa portare a opzioni di trattamento più personalizzate, a un’assistenza sanitaria migliore e a ridurre lo stigma che circonda queste condizioni”.(30Science.com)

Valentina Di Paola
Classe ’94, cresciuta a pane e fantascienza, laureata in Scienze della comunicazione, amante dei libri, dei gatti, del buon cibo, dei giochi da tavola e della maggior parte di ciò che è anche solo vagamente associato all’immaginario nerd. Collaboro con 30science dal gennaio 2020 e nel settembre 2021 ho ottenuto un assegno di ricerca presso l’ufficio stampa dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche. Se dovessi descrivermi con un aggettivo userei la parola ‘tenace’, che risulta un po’ più elegante della testardaggine che mi caratterizza da prima che imparassi a usare la voce per dar senso ai miei pensieri. Amo scrivere e disegnare, non riesco a essere ordinata, ma mi piace pensare che la mia famiglia e il mio principe azzurro abbiano imparato ad accettarlo. La top 3 dei miei sogni nel cassetto: imparare almeno una lingua straniera (il Klingon), guardare le stelle più da vicino (dal Tardis), pilotare un velivolo (il Millennium Falcon).