Roma – La trasmissione della malaria e la deforestazione sarebbero legate. E’ quanto emerge da un nuovo studio guidato dalla Harvard T.H. Chan School of Public Health e pubblicato su PNAS. Il cambiamento ecologico nell’Amazzonia brasiliana è strettamente legato alla mobilità e alla salute umana. L’attività mineraria, l’agricoltura, l’abbattimento di alberi e altre attività alterano contesti ecologici e demografici altamente diversi con conseguente, successiva esposizione a malattie come la malaria. Gli studi che hanno tentato di quantificare l’impatto della deforestazione sulla malaria nell’Amazzonia brasiliana hanno prodotto risultati contrastanti. Questi studi variavano nella metodologia e nelle fonti dei dati. Ancora più importante, tutti gli studi utilizzavano dati annuali, trascurando le dinamiche stagionali subannuali della malaria. Nel nuovo studio gli autori hanno sviluppato un modello statistico utilizzando dati mensili comunali sulla deforestazione e sui casi di malaria dal 2003 al 2022. I dati dettagliati hanno consentito agli autori di costruire un modello che incorpora variabili che non erano state precedentemente considerate, come la mobilità umana. L’analisi ha indicato che un aumento dell’1 per cento della deforestazione era associato a un aumento del 6,3 per cento dei casi di malaria un mese dopo. L’impatto della deforestazione sui casi di malaria aumentava di quattro volte per ogni aumento dell’1 per cento della copertura forestale all’interno di una determinata regione. L’impatto della deforestazione sulla trasmissione della malaria variava tra gli stati. I risultati suggeriscono che, in media, la deforestazione è associata a un aumento dei casi di malaria un mese dopo. Secondo gli autori, i risultati potrebbero informare i futuri interventi di controllo della malaria e gli sforzi di eliminazione che incorporano l’impatto dei cambiamenti ecologici come la deforestazione. (30Science.com)
Valentina Arcovio
Sostenibilità: diffusione della malaria legata a deforestazione in Amazzonia
(21 Ottobre 2024)
Valentina Arcovio